Storia
Proprio cosi ! 90 anni orsono nasceva, 1935, il capolavoro immenso del Senatore, gloria del Turf mondiale. Già… sarà veramente stato lui il capolavoro oppure…..Proviamo a fare chiarezza e mettiamo qualche paletto.
Sabato 7 giugno il Circuito ippico-benefico delle Stelle torna a far tappa a Modena con la corsa intitolata all'indimenticabile Cesare Ercole, soprannominato dagli amici dell'ippica "Onorevole Volante".
Al via, rigorosamente senza frusta, 9 guide amatoriali provenienti da ogni parte d'Italia, alla guida di altrettanti trottatori anziani per mettersi in gioco, appunto per beneficenza e nel segno dell'amore e del rispetto dei cavalli, sostituendo alle redini lunghe i driver professionisti.Gli asini (secondo alcune fonti “tutti” gli asini, ma secondo altre fonti solo alcune razze) hanno una misteriosa croce nera disegnata sulla groppa. Se dal punto di vista scientifico si hanno poche certezze in merito all’origine di questo carattere, in tante leggende troviamo una spiegazione in chiave cristiana, legata alla Settimana Santa.
L’accudimento della prole rappresenta una delle strategie evolutive più affascinanti e diversificate del regno animale. Nella maggior parte delle specie è la femmina a occuparsi delle cure parentali, ma in tanti altri casi anche il maschio svolge un ruolo fondamentale.
Nel celebrare la Giornata internazionale della Donna, vi proponiamo un excursus storico su una festività solo apparentemente recente. Risalendo alle sue origini più antiche, cercheremo di fornire qualche spunto di riflessione sulle questioni “di genere”, non mancando di accennare ai legami tra femminismo e questione animale.
Sebbene in Francia sia ben affermato e svolto regolarmente con una o due corse dedicate quotidianamente, in Italia è una forma di spettacolo che non riesce a prendere il campo che gli appassionati vorrebbero.
Domani, Sabato 15 febbraio, andrà in scena al Visarno lo storico Gran Premio Firenze e siamo qui oggi a parlarvi di questa antica corsa.
Il primo Firenze ebbe luogo il 24 Maggio 1939. Tutta l’Italia era in festa per i 25 anni dall’entrata del Belpaese nella Prima guerra Mondiale. Quell’aria di festa e fiducia nel futuro però diventerà, solo pochi mesi dopo, un lungo e tragico evento per l’Italia, ovvero l’entrata in guerra affianco alla Germania.Nella cultura popolare, subito dopo i giorni della merla, c’è una “festa degli uccelli”.
Oggi conosciamo questa festa sotto un altro nome, la chiamiamo “San Valentino”, ma ebbe tanti altri nomi diversi nel corso dei secoli e dei millenni, ed era legata al risveglio della natura dopo il letargo dell’inverno.