Progetto "seconda vita"
Per il nostro cavallo la socialità con i suoi simili è molto importante e, quando riusciamo a farlo vivere in gruppo, è un grande valore aggiunto alla qualità della sua vita.
Con questo articolo continuo a raccontarvi la conversione a sella e a Gestione Naturale della bella Keep On Search, cavalla che ho ritirato dalle corse di galoppo nel novembre 2020. In particolare, parleremo di alimentazione.
Questo aspetto è piuttosto interessante perché spesso rappresenta un vero e proprio problema per gli ex cavalli da corsa, come pure la sferratura, tema in parte già trattato in un precedente articolo e che, tra alti e bassi del tutto prevedibili, sta procedendo veramente molto bene.
Un'attività spinta per la corsa, come qualunque altra estremamente specializzata e ripetitiva, plasma la muscolatura e la postura dell'atleta, portandolo a specifiche caratteristiche e compensazioni. La spinta propulsiva implica un lavoro in forte estensione del dorso, quindi un particolare utilizzo del bacino al fine di estendere e poi flettere alla massima possibilità le articolazioni posteriori.
E’ ormai dal 2007, dopo la conoscenza con il Dott. Stefano Sabioni, che mi occupo di Gestione Naturale del cavallo domestico, facendolo in maniera razionale, organizzata e non improvvisata. Tanta acqua è passata sotto i ponti, cioè, tantissimi cavalli che mi hanno insegnato come “aggiustare il tiro” per personalizzare il loro percorso di transizione da gestione in box a gestione in spazi aperti e in socialità, compreso il passaggio a un'alimentazione sana, somministrata seguendo ritmi e dosi “naturali” per il cavallo.
Mi presento, sono Giulia Gaibazzi, biologa esperta in gestione naturale del cavallo domestico ,quindi anche pareggiatrice dello zoccolo scalzo ( barefoot ), ed istruttrice di equitazione. Nel novembre del 2020 ho preso una cavalla scartata dalle corse di galoppo perché non abbastanza veloce, il suo nome è Keep On Search, scelta tra l'elevato numero di giovanissimi Purosangue inglesi che, per lo stesso motivo, cercano casa. A marzo 2021 Keepy ha compiuto 4 anni, l'ho presa come mia cavalla personale, quindi perché sia un animale d'affezione e da sella, considerando anche l'enorme versatilità equestre di questa razza.
Quello che ho imparato negli anni è ad andare avanti per la mia strada come fa la gocciolina d’acqua che passa nella roccia. Prima di tutto ho imparato a sognare, e poi che con la determinazione e la perseveranza, ma anche con la pazienza, posso realizzare i miei sogni, come la goccia d’acqua appunto che alla fine passerà la roccia.
I miei cavalli sono parte della mia famiglia e nell’ultimo anno mi sono messa alla ricerca di un nuovo membro. Ma chi scegliere come compagno di una vita? Ho una innata, forse malsana, tendenza alla praticità, perseguo scopi dopo scopi e forse dovrei imparare proprio a fare le cose per il semplice fare, senza pensare.
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