Ricerca: Comitato - 18 articoli
Il Comitato Lega Ippica Italiana comunica: "Presto il Governo licenzierà la Delega Fiscale anche al Senato (la discussione a Palazzo Madama è prevista per la prossima settimana) e, forse, l'ippica potrà finalmente svincolarsi dalle pastoie di una burocrazia che la sta uccidendo. Ma la stessa burocrazia, insensibile alle difficoltà del mondo reale e prigioniera della sua stessa disorganizzazione, è in procinto di dare un'altra mazzata, forse quella fatale, ad un settore che, ogni giorno, dimostra la sua vitalità...
LA FISE comunica: "Gaetano Di Bella è il nuovo presidente del Comitato FISE Sicilia. Catanese classe 1961, volto noto negli ambienti equestri siciliani e anche nel resto d’Italia, Di Bella, già consigliere e segretario del Comitato Regionale isolano, ha ottenuto la carica di numero uno degli sport equestri siciliani grazie alle 371 preferenze assegnate (55%) dall’assemblea elettiva che si è svolta lunedì 17 giugno presso l’Hotel Nettuno di Catania...
IL COMITATO Lega Ippica Italiana comunica. "Avevamo salutato con entusiasmo la nomina dell'onorevole Nunzia De Girolamo a Ministro dell'Agricoltura e le abbiamo anche avanzato richieste di soccorso per un settore in gravissime difficoltà. E il Ministro non ci ha delusi.
Di poche parole, ma estremamente concreta, l'onorevole De Girolamo ieri è intervenuta per la prima volta sulle questioni che ci riguardano e la strada sembra davvero quella giusta...IL COMITATO Pre-Lega Unione Ippica Italiana comunica: "L'Unire (Unione Nazionale Incremento Razze Equine) avrebbe dovuto “incrementare le razze equine” e, per molti decenni, prima che la politica ci mettesse le mani, va riconosciuto che ha assolto in pieno al suo dovere. L'Assi (Agenzia per lo Sviluppo del Settore Ippico) avrebbe dovuto “sviluppare il settore ippico”, ed ha completamente fallito il suo scopo. Poi, ed è storia recentissima, siamo andati direttamente sotto la gestione Mipaaf...
IL COMITATO Pre-Lega Ippica Italiana comunica: "I concetti che andremo ad esprimere in questo e in una serie di comunicati che seguiranno, non appartengono ad una realtà impossibile, ma ad un'ippica gestita in maniera moderna e imprenditoriale e per la quale stiamo lavorando da ormai più di un anno. Purtroppo, i tempi della politica, dalla quale ancora non siamo riusciti a “sganciarci”, hanno rallentato il raggiungimento dell'obiettivo, ma noi andiamo avanti, confidando nel fatto che prima o poi (più prima che poi) riusciremo ad attuare questa rivoluzione del settore portandolo ad una gestione autonoma da parte degli ippici...
IL COMITATO Pre-Lega Unione Ippica Italiana comunica: "“Parliamo pure di forfait list, che è un’istituzione sacrosanta per far sì che tutti rispettino le regole, ma facciamolo quando saremo degni di farlo. Ora non è il momento, a meno che non si decida di mettere in testa alla lista dei pagamenti insoddisfatti proprio l’Agenzia per lo Sviluppo del Settore Ippico”. Non è elegante, lo sappiamo, auto citarsi, ma queste tre righe che vi abbiamo riportato sono quelle che avevamo scritto lo scorso 23 novembre, nel comunicato in cui condannavamo la richiesta giunta da Assi dei pagamenti delle multe...
IL COMITATO Pre-Lega Unione Ippica Italiana comunica: "La situazione non è più sostenibile: da oltre 1 anno siamo presi in giro da un Ministero (il Mipaaf) che non solo non ci ascolta, ma sembra proprio che si diverta a creare difficoltà.
Basta vedere cosa sta accadendo con i premi di gennaio: dopo aver promesso il pagamento entro 60 giorni, ogni settimana c’è qualche scusa per rinviare. Prima è stata tolta la delega agli ippodromi, creando enormi problemi burocratici ad un sistema collaudato di compensazione...IL COMITATO Pre-Lega Unione Ippica comunica: "Svelato l'arcano anche se, in realtà, non è una buona notizia... Noi, come tutte le persone di buon senso, pensavamo che porre un limite all'acquisto delle corse estere che, per le modalità con cui vengono pagate, non dovrebbero avere un tetto massimo di spesa, siamo andati direttamente dal dottor Stefano Vaccari a chiedere lumi su una scelta che, di per sé, pare il trionfo dell'assurdo: “La spiegazione è semplice – ci ha spiegato il nuovo responsabile del settore ippico al Mipaaf –; il bilancio dello Stato assegna all'ippica, per il 2013, 250 milioni, indipendentemente dalla raccolta delle scommesse ippiche...