Cavallo 2000

Abbiamo incontrato Giulia Gaibazzi a Fieracavalli al padiglione Horse Friendly, nello stand ACSI Equitazione.

ACSI Equitazione è un’associazione di cultura, sport e tempo libero riconosciuta dal CONI e dal CIO con sede a Milano. ACSI Equitazione coordina il settore a livello nazionale: si occupa della formazione sportiva rilasciando patenti di equitazione e diplomi agli istruttori.

Dal 2024 è iniziata la collaborazione con Equitazione in Armonia®, che si fa garante della qualità della formazione in nome del rispetto del cavallo e della crescita personale di chi si approccia a questi animali, oltre a quella tecnica e sportiva, attraverso la pratica equestre. Con questa nuova metodologia, è proposto l’approccio al cavallo anche da terra, per conoscerlo più intimamente nella sua natura, oltre a raffinare la tecnica in sella.

Giulia Gaibazzi, biologa specializzata in comportamento del cavallo domestico e istruttrice di equitazione, è la Responsabile Nazionale della Formazione del settore equitazione di ACSI Equitazione.La fusione di Equitazione in Armonia® e ACSI Equitazione ha lo scopo di coniugare il rispetto per il cavallo con l’equitazione, fornendo strumenti per diventare competenti e consapevoli non solo a cavalieri ma anche a chi vuole approcciarvisi da terra senza cavalcarlo.

ACSI Equitazione ha elaborato un Codice Etico con principi da rispettare nei confronti di cavalli, allievi e colleghi.

Giulia ci spiega quelli che riguardano i cavalli.“Cerchiamo di garantire al cavallo uno stile di vita che ne rispetti le esigenze etologiche. Si incoraggia, pertanto, la gestione in paddock con la possibilità di alimentarsi e bere 24h e, se tenuto in box, deve essere garantito giornalmente l’uscita al paddock per assicurare occasione di movimento autonomo e socialità con gli altri cavalli, che possono essere nello stesso recinto o in altri adiacenti.Il benessere psicofisico dell’animale è una priorità rispetto alle attività che svolge e che devono tenere conto del carico di lavoro, delle condizioni fisiche e dell’età, nonché delle condizioni meteo.La relazione uomo-cavallo va incentivata evitando la violenza ma utilizzando metodi basati sulla gentilezza e sull’ascolto. Si preferiscono testiere senza imboccature o con filetto semplice dal diametro minimo di 10 mm, non si usano redini ausiliarie che interferiscono con la libertà di movimento dell’incollatura e la biomeccanica, si considera la pratica dell’iperflessione della nuca e/o dell’incappucciamento come un abuso psico-fisico assolutamente non tollerato. Chiudibocca e capezzine devono essere abbastanza larghe da permettere il passaggio di due dita tra osso nasale e finimento”.

Il punto di forza dell’equitazione portata avanti da ACSI Equitazione è il rispetto del cavallo. Conoscere i bisogni dell’equino è fondamentale e, per farlo, il modo migliore è quello di osservarli in paddock: apprendere i loro rituali di comportamento, i giochi, il modo di esplorare il territorio consentono di approcciarsi al loro linguaggio, dando la possibilità di presentarsi in maniera educata e corretta con loro.

Molto spesso i problemi con i cavalli nascono da incomprensioni, da cattiva comunicazione e assenza di ascolto. La scienza del comportamento ci insegna come motivare il cavallo nel lavoro attraverso i rinforzi. Se non si impara a esprimere le richieste in maniera comprensibile per il cavallo, non potrà mai esserci equitazione in armonia ma solo coercizione.

Giulia Gaibazzi lo sintetizza così: “Prima occorre imparare il linguaggio con l’ascolto e l’osservazione, poi si può comunicare. Se c’è comprensione, si riesce a creare motivazione. Bisogna rendere il comportamento conveniente per il cavallo e non costrittivo. In questo modo si arriva ad una equitazione che esalta le doti dell’animale senza logorarlo. Una equitazione in cui esiste armonia tra cavallo e cavaliere. L’istruttore deve conoscere tutto ciò e insegnarlo”.

ACSI Equitazione organizza corsi di formazione per istruttori e Giulia li coordina con questo spirito.Il Programma Foundation di Equitazione in Armonia prevede 5 livelli che partono dalla Base, salgono all’Intermedio, al Competente, all’Avanzato e terminano all’Esperto. Tutti i livelli prevedono una parte di Teoria, di attività in Libertà, alla Corda e in Sella e possono essere svolti anche online.

Il raggiungimento del terzo livello, denominato Competente, permette di raggiungere la qualifica di Aiuto Istruttore e, successivamente, di Istruttore di Livello 1 per Dressage/Salto Ostacoli o Campagna.
Giulia sottolinea che l’Istruttore di 1° livello è un Educatore dell’equitazione e messa in sella a dimostrazione dell’importanza della pedagogia, troppo spesso trascurata che, invece, in questa scuola viene valorizzata.L’Istruttore di livello 1 può proseguire il percorso formativo e diventare:

- per il settore Dressage/Salto Ostacoli: Istruttore di livello 2 Preparatore di cavalli e cavalieri e, in seguito, Istruttore di livello 3 Preparatore Superiore;

- per il settore Campagna: Istruttore di livello 2 Accompagnatore Equestre e, in seguito, Istruttore di livello 3 Guida Equestre.

Per informazioni rivolgersi a:ACSI Equitazione www.acsiequitazionenazionale.itGiulia Gaibazzi www.equitazioneinarmonia.it