Rosa dei Venti vince a Maia handicap principale, doppio per Federico Bossa
MERANO. Domenica Maia ha dato il via al suo meraviglioso meeting che avrà il suo cuore tra venerdì 15 e domenica prossima, allungandosi anche al week-end del 23 e 24 agosto. Una fantastica cavalcata tra corse in piano e prove in ostacoli, che tra Ferragosto e domenica 17 profumerà della tradizione del Premio delle Alpi e della listed internazionale per le femmine.
Domenica sugli scudi soprattutto un fantino, Federico Bossa, nel ricordo di un collega come Daniele Porcu che si è fatto apprezzare per le sue qualità umane oltre che tecniche. Maia ogni anno ne onora la memoria con una corsa che in questa occasione è stata 'fortemente bella'. Con un finale emozionante e spettacolare.
Il bellissimo 3 anni Rhodreego, allenato da Devis Grilli, e Burning Kiss si sono presentati in dirittura in mezzo alla pista dando vita ad un duello vibrante nel quale, proprio nelle battute conclusive, all'interno di tutti, si è inserita Rosa dei Venti, una grizzettiana 'legnosa' nella prima parte del percorso, che proprio sul palo ha messo una corta testa di vantaggio su Rhodreego che aveva avuto la meglio su Burning Kiss, questo proteso all'esterno di tutti.
Bossa è jockey che sa leggere le andatura e se nella prova principale in piano ha vinto all'attesa, nella corsa sulla distanza più breve che si può correre a Maia, i 1400, è filato subito al comando con il passista veloce Sopran Tucano. L'allievo di Ilenia Nero una volta che il jockey ha messo da parte la frusta, si è un po' seduto, forse ha creduto finito il suo compito, così Sopran Papavera, che aveva avuto un intoppo a 300 metri dal traguardo, è rinvenuta fortissima, sfiorando il colpaccio. Il sauro in giubba verde, dal muso lavato di bianco, l'ha portata a casa sulla compagna di allevamento conquistando la seconda vittoria consecutiva. "E' un beniamino di Maia - ha commentato la sua allenatrice -, un cavallo particolare, che per farlo rilassare al mattino e farlo galoppare in lavoro, devo fargli ascoltare della musica tirolese. E' bello che il pubblico tifi per lui, anche oggi lo hanno sostenuto con affetto". Evviva Sopran Tucano, Federico Bossa e Ilenia Nero, allenatrice con il sorriso dal cuor gentile.
LE ALTRE CORSE - Davanti ad un pubblico sempre foltissimo nelle giornata soleggiata, altra coppia protagonista del giorno, in piano, Chumbaa e la sua amazzone-proprietaria Noemi Pulcini, approdati al secondo successo consecutivo nel ciclo di Maia, davanti ad un Maponus ancora fantastico con il peso difficile. Applausi a Chumbaa e Noemi ma anche all’ottima gestione della baia da parte del trainer Andrea Manuele. Stivenwood nella maiden d’apertura, Estoril atteso e vincente nell’handicap per fondisti, e Daisy Bloom con un eccellente Emanuele Antinori, cavaliere-proprietario, nel Premio Marco Alliata, gli altri vincitori.
In ostacoli , Quick Nelson (Marek Stromsky per Greg Wroblewski) ha raccolto un Premio Vincenzo Pollio buttato via, sul percorso, dallo scarto dell’atteso Prestino al siepone verticale e dalle precedenti cadute Uragano e Your Dream. Vesuvio il secondo di una corsa decimata. Impresa di El Bulli, per Raffaele Romano e casa Tanghetti, con 72 chili e mezzo nell’handicap per siepisti: e Gaetano Volpe si distacca al comando della classifica fantini di Maia 2025.