L'azzurro Casadei sul podio al Global
E’ un giro del mondo in 270 giorni partito a febbraio scorso da Doha e che terminerà in novembre a Praga. Roma Circo Massimo è la quattordicesima e terzultima tappa della diciannovesima edizione 2025: dopo aver toccato 13 destinazioni del globo attraverso 11 Paesi e 3 Continenti, il Longines Global Champions Tour è ora nella Capitale per un’insolita edizione autunnale prima di proseguire verso le ultime due tappe di Rabat (dal 18 al 20 ottobre) e Riyad (dal 30 ottobre al 1° novembre), per poi culminare dal 20 al 23 novembre coi Super Playoff di Praga.
La tre giorni di competizione - che si concluderà domani - si è presentata con la consueta formula delle 15 gare (6 nel CSI5*, 9 nel CSI2*), un montepremi in palio di 635 mila euro (oltre 36 milioni quello stagionale complessivo) e la partecipazione di 110 cavalieri e amazzoni e oltre 200 cavalli provenienti da 35 Nazioni di tutti i Continenti. Un appuntamento di grande prestigio quello all’ombra del Palatino, che assegnerà punti pesanti per la volata finale al titolo individuale del 2025 e quello a squadre della Global Champions League.
Trentotto i binomi scesi in campo per il “Piccolo” Gran Premio 1.50, gara clou di giornata che ha chiuso il pomeriggio a cinque stelle. La competizione è stata decisa al barrage, dove in quindici tra amazzoni e cavalieri si sono dati battaglia sul tracciato composto da 7 ostacoli e 8 sforzi.
Su tutti si è imposto l’ultimo cavaliere entrato in campo, il lussemburghese Victor Bettendorf su Doha de Riverland (0/0, 34”74): il campione uscente del Gran Prix LGCT di Roma della passata edizione ha superato nel finale il fuoriclasse svizzero Martin Fuchs in sella a L&L Lorde (0/0 35”03). Terzo gradino del podio per la tedesca Katrin Eckermann su Chao Lee (0/0, 35”69).
Gli italiani Piergiorgio Bucci su Cortez van’t Klein Asdonk Z (0/4 38”89) e Clara Pezzoli con Hadewyn van’t Ravennest (0/4, 41”73), che avevano staccato il pass per il barrage, hanno chiuso rispettivamente all’undicesimo e al tredicesimo posto.
La prima prova internazionale a 5 stelle si è aperta con la categoria 1.45 a fasi consecutive.
Una gara avvincente che ha visto 23 binomi provenienti da 12 nazioni al via. Il carabiniere Giacomo Casadei, classe 2002, entrato per ottavo, centra la terza piazza e replica la magnifica prestazione di ieri (terzo nella 1.60) tagliando il traguardo senza commettere errori nel tempo di 22”67.
Secondo il belga 2001 Thibault Philippaertssu Ibiza (0, 22”61). Il gradino più alto del podio è della tedesca Sophie Hinners (vincitrice della League di ieri) in sella a Come Away Flamingo Z, che chiude la seconda fase con zero penalità nel tempo di 22”43.
Buona la prestazione anche dell’abruzzese Piergiorgio Bucci che in sella a Corte van’t Klein Asdonk Z chiude in sesta posizione (0, 45”35).