Ippica in lutto per la morte di Ermanno Mori
L'IPPICA italiana, il trotto in particolare, piange uno dei personaggi che hanno fatto la sua storia. Questa notte a Civitanova Marche si è spento Ermanno Mori. Era nato a Fabriano il 25 gennaio del 1926 e quindi aveva 85 anni. Lascia cinque figli. Per tutti era "il capitano" perchè in gioventù era stato ufficiale della Guardia di Finanza.
Un vulcano di idee. A Milano aveva avuto una stimata galleria d'arte ma poi si era dedicato completamente al trotto nella "sua" Civitanova. Partendo da zero, aveva impiantato l'Allevamento San Marone ed era arrivato ad avere persino 300 cavalli. Come proprietario la gioia più grande la ebbe da Ebsero Mo, che in Germania vinse, sorprendendo tutti, uno dei Campionati Europei dell'UET. Come allevatore i suoi gioielli furono Atod Mo, Sec Mo e Tinak Mo, gli ultimi due vincitori del Derby in anni consecutivi. Amava sul serio i cavalli e non a caso aveva riportato Sec Mo nel suo allevamento per assicurargli una vecchiaia serena. Era celebre per le sue invettive, nelle riunioni ufficiali, a difesa del settore ed è davvero triste pensare che Mori ci abbia lasciati proprio nel periodo in cui l'ippica stenta a sopravvivere.
Aveva l'istinto dell'imprenditore e del ricercatore di cose antiche. A Civitanova Marche ha costruito un ippodromo per le corse al trotto, tecnicamente ineccepibile. A 85 anni voleva ancora migliorarlo e stava studiando la possibilità di arricchirlo con l'impianto di illuminazione e di estenderne l'attività alle gare di equitazione.
A Civitanova Marche soprattutto ha creato il Museo del Trotto. Cimeli, opere d'arte, libri di galoppo e di trotto di ogni epoca, manifesti, fotografie, giubbe di scuderia, finimenti, giocattoli, stampe, scritti originali di giornalisti famosi... Materiale raccolto in tutta Italia, curiosando nelle fiere e negli archivi. Un patrimonio inestimabile che l'Italia ippica deve a tutti i costi conservare.
Un'inesauribile fonte di iniziative. "Il capitano" e Patrizia Carrano hanno scritto libri di alto livello culturale. In occasione di un Derby del trotto pubblicò un album di foto-cartoline con i vincitori del passato, anch'esse trovate con certosina tenacia. Nel 2008 "inventò" il calendario Donne e Cavalli, un capolavoro di eleganza e di stile. Non mancava mai alla FieraCavalli di Verona e ogni anno affascinava i visitatori con qualche novità.
Mi sia consentita una parentesi personale, anche se la retorica è dietro l'angolo. Il giornalismo è un mestiere senza pietà. Quest'articolo lo sto scrivendo con le lacrime agli occhi e spero solo che riesca a testimoniare un'amicizia autentica e una profonda ammirazione.
I funerali si svolgeranno domani, martedì 4 ottobre, a Civitanova Alta nella chiesa di San Paolo alle ore 16.30.

Ermanno Mori insieme al suo Sec Mo























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