Riforma Ippica, l'importante è continuare a parlarsi
Caro Direttore
In questi giorni abbiamo letto ed ascoltato in varie trasmissioni. Televisive , tante diverse letture della ,ormai nota a tutti , decadenza della Delega Fiscale ed in particolare dell'art 14 dedicato ai giochi, al cui interno era previsto un decreto che avrebbe dovuto istituire la Lega Ippica.
Al di là delle legittime letture ed opinioni di ognuno credo che sia opportuno mettere qualche punto fermo:
- la delega fiscale e' decaduta.
- il decreto legge che avrebbe dovuto istituire la lega ippica non è' stato fatto nei termini previsti dalla legge.
- il percorso di riforma dovrà passare di nuovo dal parlamento e riprendere il percorso interrotto due anni fa ed in tal senso le Commissioni Parlamentari hanno già iniziato a lavorare.
In definitiva, come ha detto il primo firmatario del progetto lega ippica, Massimo PASSAMONTI in qualità di presidente di Confindustria Giochi, l'avere inserito la lega ippica nella delega fiscale e' stato un >SUICIDIO o UN DELITTO PERFETTO.
Detto questo, sul quale, credo si concordi tutti bisogna domandarsi semplicemente : che fare??!!
Certamente l'ippica nazionale ha bisogno di una riforma e questa Riforma deve essere il frutto di un grande lavoro che deve portare avanti il Parlamento, ascoltando l'intera Filiera del Settore: allevatori,proprietari, professionisti ed ippodromi tramite le loro Associazioni rappresentative democraticamente elette.
Questa è l'unica strada per giungere ad una Riforma buona e giusta!
Non ci sono altre strade e rinnovo pertanto, per l'ennesima volta, l'invito a tutte le associazioni ad incontrarsi, fiducioso che alla fine in quella sede si potrà giungere ad una Proposta di riforma condivisa.
Quando ci incontriamo, con spirito positivo e con la voglia di ascoltarsi, alla fine si riesce a confrontare le tante opinioni in campo e giungere ad una sintesi condivisa.
Esempio concreto : l'ottimo risultato raggiunto mercoledì scorso quando dopo quasi vent'anni tutte le associazioni degli ippodromi si sono incontrate in assemblea plenaria ed hanno sottoscritto una comune lettera per il ministero,
firmata da tutti.
Nei prossimi giorni vedremo se, così facendo , si sara ' raggiunto un risultato.