Ostacoli. Cinque Nazioni nel Gran Premio Merano
MERANO. Alla dichiarazione dei partenti di questa mattina, è uscita una starting list sublime per questa 77.a edizione del Gran Premio Merano Alto Adige. Tredici ostacolisti rappresentanti quattro Nazioni, Irlanda, Francia, Germania, Repubblica Ceca e Italia si contenderanno domenica pomeriggio i 250 mila euro del tradizionale steeple chase di gruppo 1 sui 5000 metri. Dall'Irlanda, come annunciato dal trainer Wille Mullins dopo la vittoria del 31 luglio a Galway, è confermata la trasferta dell'otto anni Alelchi Inois, star dei chaser dell'isola verde, montato da una cravache di rango assoluto, Ruby Walsh. Un altro interprete di statura internazionale, James Reveley, sarà in sella al francese Allen Voran, che torna a Maia dove cadde nell'edizione 2012.
La Francia è rappresentata nel Gran Premio anche da un ostacolista in netta crescita come Chiffre d'Affaires che il 14 luglio ha passeggiato nel Grande Steeple di Dieppe, sui 4500 metri del tracciato in ostacoli dell'ippodromo dell'Alta Normandia. La Repubblica Ceca vede il team Vana calare sul tappeto di Maia addirittura un poker di pretendenti: la vecchia conoscenza Alpha Two, alla ricerca di un triplo storico nel Gran Premio e montato da Josef Vana jr, quindi Alcydon Fan, in sella Alessio Pollioni, e buon terzo nel Premio Assi; sempre per il trainer leggenda di Pardubice in lizza anche il laureato della Gran Siepi di Merano 2015 Fafintadenient e l'interessante Mazhilis, affidato a Jan Kratchovil ed espressosi in netto progresso nel Creme Anglaise. Per Vovcenko e la bandiera della Repubblica Ceca sarà in campo Falconettei, quarto nell'Assi e l'impressione di aver mirato la grande corsa che domenica porterà nell'ippodromo gioiello dell'Alto Adige diecimila appassionati.
Raffaele Romano ai partenti ha detto sì per Dominato, in crescita esponenziale nella riunione meranese, un cavallo giovane con il quale era giusto provarci. Per Mario Pirone Alex Taber sellerà l'irlandese Larsen Bay, un tentativo seguito dal tifo del pubblico di casa. La giubba di Dormello che spicca nelle pagine degli speciali preparati sui quotidiani locali e anche sul Corriere della Sera in sede di promozione dell'evento, sarà vestita da Nelly Darrier, montata da Davide Columbu. Lo zar di tutte le piste, il meranese Paolo Favero, gioca due carte. Quella del capitano High Master. con Big Jo Bartos in sella, che ha corso con grande maturità un Premio Assi che lo ha riproposto sullo standard esibito a ripetizione nella spettacolare carriera giovanile, affiancato da Mighy Mambo, in evidenza in discendente, Faltejsek l'interprete, e probabilmente con ruolo di gregario, visto che il top trainer italiano ama disegnare a tavolino quella che è la corsa che sognava di vincere da ragazzino e che piu' volte l'ha visto al proscenio.
In sintesi, è un Merano superbo, la grande classica dell'ippica italiana, con la cattedrale dell'ostacolismo che è città e impianto cosmopolita. Al sabato, in un meeting di corse, fantastico si disputeranno la maratona in cross country del Nazioni e la Gran Corsa Siepi di Merano. Molte anche le competizioni in piano per cavalieri e amazzoni che hanno nel Goldegg il loro Gran Premio.