Ostacoli a Merano, Serica brilla tra i giovani
A MERANO il G.P. Ettore Tagliabue, prova per i siepisti di tre anni, è una classica che guarda al futuro, segnala le promesse del nostro ostacolismo. La tradizionale sfida giovanile, sui 3300 metri del percorso in siepi dell'ippodromo di Maia, ha proposto ritmo sostenuto e una corsa battagliata al cui epilogo tre cavalli si sono disputati il successo sull'ultima siepe. Monte Pelmo e Serica hanno imposto il ritmo di gara a Errante, che aveva alla sella Saluggia Dream, a stretto contatto Last Child, Finis Terrae, piu' indietro Lo Zoccolo Duro. I cavalli arrivavano ben compatti a discendere la diagonale che porta sotto la tribuna.
E al salto della siepe Serica conduceva avendo in scia Monte Pelmo, quindi Saluggia Dream, Last Child ed Errante. Sulla retta opposta Saluggia Dream muoveva deciso, inseguito da Last Child e Serica che, dopo un momento d'impasse sul deciso cambio di ritmo, sapeva riproporsi in avanti sulla piegata finale. Il castrone montato da Josef Bartos figurava in lieve vantaggio su Last Child (Fuhrmann) e Saluggia Dream (Karnicni) con anche Errante (Romano) che teneva il contatto.
La dritta finale era appassionante: al salto dell'ultima siepe - l'ultimo ostacolo anche del Gran Premio Merano Forst del 30 settembre - si presentavano su una linea in aperta lotta Serica, il grigio Errante e Last Child. Nel tratto piano conclusivo Serica respingeva il compagno di training Errante mentre terzo si adeguava Last Child. Al quarto posto, a distacco, Saluggia Dream, quinto Lo Zoccolo Duro.
Paolo Favero centrava il triplete in questa classica giovanile, avendo sellato i primi tre classificati della corsa, il vincitore con la giubba fucsia dello stesso trainer meranese. Serica è stato montato con grande fiducia da Bartos, sempre sull'avanguardia della corsa, e il merito del jockey boemo è stato quello di spingere di nuovo sulla curva finale dopo un break sulla retta opposta che lo aveva visto quasi sorpreso dall'affondo di Saluggia Dream e Last Child.
Bene anche il grigio Errante, con il profilo dell'ostacolista professionale, che Raf Romano ha interpretato in percorso d'attesa dosandone bene le forze. Last Child, preciso sui salti, ha pagato in dirittura da soggetti che sul valore della capacità di galoppare in piano avevano qualcosa in piu'. Tre cavalli dello stesso allenatore, ma di proprietari diversi, che hanno regalato emozioni, confermando che l'ippica può avere ancora un futuro quando si lavora per dare al pubblico uno spettacolo di alto livello. Un applauso fragoroso accompagni tutti gli interpreti di questa splendida edizione del Tagliabue 2012. Luci di speranza sul futuro dell'ostacolismo nazionale. (Paolo Allegri)
GRAN PREMIO ETTORE TAGLIABUE (gruppo 3) Euro 33 mila, per siepisti di 3 anni, metri 3300 (siepi):
1. SERICA castrone sauro di 3 anni da Footstepsinthesand e Simil (66 Josef Bartos) Proprietario e allenatore il signor Paolo Favero.
2. ERRANTE (67 Raffaele Romano)
3. LAST CHILD (67 Dirk Fuhrmann)
4. SALUGGIA DREAM (67,5 S.Karnicnik)
Distanze: 2 e 1/4, 2 e 1/2, molte, 11.
Quote: V 4,14 P. 2,21 - 1,42 A 7,05 Trio 73,24