''L'ippica non è un gioco... era ora''
Comunicato in data 11 marzo. "Oggi si è' svolto a Roma il Convegno sul GIOCO in Italia organizzato da Maurizio Ughi dal titolo Obiettivo 2016. Presenti tutti i Concessionari dei giochi nazionali, tantissimi gestori delle scommesse in una platea davvero molto ampia ed attenta.
Presente anche il Sottosegretario On.Baretta che ha detto, tra le altre cose, che spera entro un paio di settimane di portare in consiglio dei Ministri i decreti attuativi della delega fiscale.
In collegamento telefonico pure il presidente del Consiglio Matteo Renzi.
È' stata una bellissima iniziativa dove si è' parlato del mondo del gioco in termini molto positivi e puntando a scrivere regole nuove ed uguali per tutti in un contesto assoluto di legalità ed etica.
Una cosa che giudico molto molto positiva è' stata anche che si è parlato di tutti i giochi ma non si è mai citata, giustamente, l'ippica, nemmeno parlando dei giochi esistenti prima del 1998 (si è accennato solo al Totip) eppure fino a quella data le scommesse ippiche erano davvero centrali e raccoglievano somme molto importanti.
Bene....evidentemente anche i concessionari hanno ben compreso che l'ippica non è un gioco e questo potrà aiutarci a fare meglio la riforma prevista dalla delega Fiscale.
Con l'occasione ho avuto modo di scambiare due parole con il sottosegretario Baretta ricordandogli la necessità di incontrare le associazioni della filiera Ippica.
Ringrazio l'amico Maurizio Ughi per l'invito e spero di poter invitare lui e gli altri concessionari al Congresso Ippico sul quale stiamo lavorando".
ATTILIO D'ALESIO






















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