Salto ostacoli - Luci a San Siro
La retrocessione nella serie B europea è il rischio che il salto ostacoli azzurro può correre in questo fine settimana affrontando l’ultima sua tappa della Longines FEI Jumping Nations Cup ad Hickstead (GBR) il cui programma complessivo è iniziato oggi e si concluderà domenica.
La Coppa delle Nazioni ci sarà venerdì con inizio alle 14’15 e la squadra italiana, selezionata dal c.t. FISE Marco Porro, è composta da Omar Bonomelli in sella a Chippendel De La Tour, primo aviere scelto Giampiero Garofalo/Gaspahr, appuntato scelto Carabinieri Massimo Grossato/Cash Du Pratel, Francesco Turturiello/Made In't Ruytershof e Quite Balou.
L’obiettivo dichiarato di Porro è concludere dignitosamente ma senza patemi questo circuito FEI, che in definitiva assegnerà nella finale di Barcellona una sola carta olimpica per Parigi 2024, e puntare sui Campionati Europei di Milano a fine agosto che invece ne avranno in palio ben tre (due se si considera che la Svizzera, oggi in gran forma, ne ha già una mezza in tasca).
Anche le ventilate modifiche, l’anno prossimo, all’attuale regolamento della Jumping Nations Cup fanno pendere l’ago della bilancia verso le gare continentali di San Siro. Per le quali il ventaglio delle convocazioni in azzurro sarà quanto mai ampio, anche se - come cavalieri - l’Italia difficilmente potrà fare a meno dei due Emanuele, il romano Camilli e il materano Gaudiano, visto il loro costante rendimento. Mentre appare poco recuperabile Piergiorgio Bucci, stoppato il mese scorso da una brutta frattura alla clavicola.