Premio Pisa, arriva la Milano-Sanremo del galoppo
E' LA MILANO-SANREMO del galoppo italiano. Il Premio Pisa domenica manda in scena la sua 121a edizione, con la novità del metraggio allungato ai 1600 del nuovo tracciato in pista grande. San Rossore in festa per un convegno di corse meraviglioso. Nella cornice di pini marittimi, Pisa apre il cuore a cio' che un ippodromo dovrebbe sempre essere. Programma di domenica che poggia sulla listed per i tre anni ma ha un contorno di lusso: il Regione Toscana, listed per anziani sui 2200 metri e il San Rossore, ricca periziata per i milers.
Nel Pisa si rivede Silver Ocean, in autunno laureato sulla pista del Criterium. Chiede la rivincita Master Fitz e da Roma si sposta con giustificate ambizioni il potente Hallo Heart, un piazzato di Berardelli. La linea del Thomas Rook, la prova pisana di preparazione, lancia Rue de Soleil, quel giorno in evidenza su Step Up, velocista capace di allungare la distanza, e Inschiavegen, carta di Vittorio Caruso per il verde e fucsia dell'ingegner Diego Romeo. Spirit Quartz, puledrone ancora acerbo ma imbattuto nelle due uscite in carriera fornite a San Rossore, è un'idea di quota. Perchè la listed al terzo impegno è sempre una scalata per un soggetto ancora disordinato nell'azione - due scarti in entrambe gli ingaggi non gli hanno comunque impedito il successo -, anche se il puledro montato da Atzeni lascia molto spazio alla fantasia degli appassionati.
Il Regione Toscana, pur con l'incognita della valutazione dei due ospiti, manda in prima linea nel pronostico Ladiesandgentlemen, portacolori della scuderia Zaro che ha mirato da tempo questa prova. Chicchirichi, gaspariniano doc, fornisce la ricomparsa stagionale. Elleno, navigato performer a buon livello, dovrebbe essere rodato per fare l'arrivo. Spettacolare il San Rossore in un plateau di 13 partenti. Ad una lettura dei pesi salta all'occhio El Cortijo, 50 chiletti in sella e i servigi del lanciatissimo Cristian Demuro.
Eldest, che ha gran feeling con il tracciato pisano e con Mirco ai comandi, è l'alternativa consistente. Authentic, carta di Marco Gasparini, sopraffino lettore di questi super handicap, e il ben rodato Delrock sono altre idee per una corsa bellissima e di difficile soluzione. E' arrivata la primavera, Pisa è pronta a regalarci l'ennesima irripetibile magia della sua corsa piu' bella.























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