Pisa giovedì: Aslano in steeple, atteso debutto in siepi di King Collector
PISA. Diversi motivi d'interesse proposti dalle tre prove in ostacoli del giovedì di corse a San Rossore. La prova di maggior dotazione è il Premio che ricorda lo sfortunato fantino Dominik Pastuszka, un confronto in steeple sui 3500 metri cui hanno aderito 7 specialisti di valore.
Contesto interessante nel quale Aslano, il castrone baio di 6 anni vestito del giallo-nero di casa Aichner, cerca di confermare la convincente affermazione sul tracciato ottenuta il 19 dicembre. In quell'occasione l'allievo di Bepi Vana jr, con la monta di Joe Bartos, si è imposto di tre lunghezze e mezza ad un antagonista di livello come Sangho Du Matan che aveva spaziato per larga dimensione la volta prima, al debutto stagionale al Prato degli Escoli.
Sangho, montato da Gabriele Agus per Raf Romano. chiede la rivincita in questa condizionata che corre a pari peso con il giallo-nero, già secondo di Criterium di Primavera a Maia in età giovanile e riattrezzato dopo lungo stop. Nel 'salta e gira' tra i volumi alti la scuderia Aichner schiera una seconda pedina, quel Darkalon che ha vinto in steeple al Sant'Artemio di Treviso all'ultimo impegno.
Da seguire il probabile miglioramento dalla prima italiana dell'importato Chittussi, terzo il primo dicembre al primo approccio con gli ostacoli pisani. Da non trascurare troppo Lady Reconder, sellata dal polacco Greg Wroblewski.
Nel turno c'è attesa per il debutto in siepi del qualitativo King Collector, dall'eccellente carriera in piano, piaciuto nella bumber preparatoria a Maia e che nella siepi per i 4 anni, per il training di Raf Romano e Gabriele Agus in sella, dovrebbe dare espressione di attitudine al mestiere esibita nei lavori mattutini.
Tutte le corse in ostacoli di questo giovedì a San Rossore hanno nel campo gara presenze di soggetti di qualità. Anche l'ascendente in siepi per 5 anni ed oltre rientra in questo profilo con la scala dei pesi capeggiata da Domani Risplendi, cavallo caratteriale, con problemi nella fase di partenza, ma dal motore per fare la differenza in quegli 800 metri dell'ultimo giro che a Pisa spesso si rivelano decisivi nelle prove per siepisti e chaser.
In questa periziata ben confezionata intriga anche il pesino di 63 chili assegnato a Yeeaah, un allievo di Paolo Favero che era molto atteso il giorno della debuttanti a Merano, poi qualcosa non è andato per il verso giusto ma la stagione invernale pisana potrebbe essere l'occasione per il siepista sellato dallo 'Zar' di far vedere compiutamente il valore esibito al mattino sulle verdi piste di Maia. Dunque, c'è tanto da scoprire in questo interessante giovedì di corse al Prato degli Escoli.