Global a Roma, azzurri con l'onore delle armi
Con molta attenzione ed affetto ho seguito i cavalieri italiani impegnati in questo Global Champions Tour. Non mi è dato sapere del perchè Emanuele Bianchi, terzo comunque in un'altra gara, fosse assente dal Gran Premio. Ho incontrato più volte Giorgio Nuti qui a Roma in occasione di questo evento e me la sono chiacchierata molto bene e con gusto, con il grande cavaliere e tecnico italiano... Non mi preoccupo pertanto, più di tanto, per l'assenza di Emanuele, suo allievo, da questo gran premio. Giorgio ci prende pure con i tempi tecnici, per la preparazione dei suoi protetti, si sa.
Juan Carlos Garcia, partito con il n' 6 di testiera, sul suo baio BWP Gitano v. Berkenbroech di 9 anni, non è certo un cavaliere dall'assetto improvvisato o rimediato, tho! Doppia medaglia d'argento in completo ed in concorso ippico. Qui 4 penalità al percorso base lo escludono dai giochi successivi. Non è stato il solo dei nostri a non entrare nei successivi barrage... Veramente non ci é entrato nessuno.
Massimiliano Ferrario é stato il nostro secondo azzurro ad entrare in campo in questa difficile tenzone. Congratulazioni vivissime per come ha preparato e montato il suo Loro Piana Rigoletto Della Flo. Cavallo italiano di 9 anni. E' pur vero che era bianco ed uguale per tutti. Ma nulla mi toglie dal pensare che quel suo unico errore sia stato imputabile al controluce verso l'uscita , esaltato dal candore della sabbia. Massimiliano monta benissimo. Ci farà vedere grandissime cose...., ne sono certa! Qui... é un "assaggino".
Luca Maria Moneta ha presentato il suo piccolo grande Connery, hannoveriano di 14anni ed ha terminato il difficile percorso con 12 penalità. Perfetto lo stile, l'avvicinamento, la rotondità sui salti, ma probabilmente un po' più di impulso ed allegria avrebbero aiutato maggiormente l'impresa.
Il simpatico Lorenzo de Luca, sulla splendida grigia Geisha van Orshof BWP di 9 anni, che abbiamo conosciuto recentemente ad Aquisgrana, porta a compimento il percorso base con 8 penalità.
Come non si fa a parlare più che bene di Daniele Augusto De Rios? Fermo, attaccato in sella con la colla, perfetto e leggero ed insieme nel condurre con leggerezza di mano e di comandi il suo For Passion, hannoveriano di 10 anni. L'intesa tra i due è magnifica. Si vede benissimo che si conoscono e capiscono da molto tempo. Visto la strettezza della curva, aver pensato un po' prima ad avere più impulso probabilmente avrebbe evitato l'errore, l'unico, all'ingresso della doppia gabbia.
Non ho visto l'errore di Bucci su Catwalz Z cavallo ZANG sauro di 10 anni con cui Pier Giorgio ha partecipato con grande onore agli europei che si sono appena svolti ad Aquisgrana. Con il n 31 è partito Emanuele Gaudiano sul grigio Casper di 9 anni (sul programma c'è scritto OS, il che penso voglia dire origine sconosciuta....mi si smentisca se sbaglio o se si sa qualcosa di più). 12 sono state le penalità del suo percorso.
Ad maiora, signori. Nel mentre complimenti a tutti.