Cavallo 2000

LIVORNO. Domenica sera l'Ardenza manda in scena la sua corsa piu' antica, il Premio Livorno, che sulla pista del mare si disputa da fine Ottocento. La formula della prova è quella dell'handicap principale, la distanza del chilometro e mezzo, accorciata rispetto allo standard passato dei 2250 quando la corsa intitolata alla città era una corsa di preparazione in vista della Coppa del Mare.
E' ben riuscita questa edizione del rendez-vous dei miler sul tracciato labronico, illustrata dalla presenza di Musicante di Breme, autore di un giro d'Italia vincente da Varese a Merano prima di approdare al Federico Caprilli. Sessantatre chili in sella e la monta confidenziale di Walter Gambarota per questo passista dal rendimento esemplare. Vincere ancora sarebbe ancora un'impresa straordinaria, il passo per un approdo a corse ancora piu' importanti per questo performer che piace al pubblico per il suo modo di correre in avanti.
Sotto le luci dell'Ardenza sarà favorito Peng, giusta la valutazione ponderale a 59 e mezzo e come interprete un fantino di casa, Nicola Pinna, che a vincere ci terrebbe tantissimo. Sognando La Cometa su questa pista ha mosso i primi passi, figurando nel Criterium Labronico a tre anni. La sua recente apparizione è promettente. In scuderia ci credono tanto che hanno ingaggiato il jockey del momento, Federico Bossa, reduce da un triplo nel meeting meranese di Ferragosto. Un giovane fantino molto professionale che ha migliorato notevolmente il proprio bagaglio tecnico. Sarà un partner prezioso per una cavalla che adora il tracciato labronico.
La beniamina del pubblico livornese è Going Crazy. Esce come un siluro dalle gabbie e finora ha vinto nelle due corse disputate nella riunione. Sempre a quote belle. Correrà l'HP, il 1500 griffato sulla pista, con 50 chili che la tengono in corsa. Peng favorito ma ci sono altre buone idee per vedere e giocare una bella corsa. Tutti al Caprilli, nel fantastico giardino estivo sotto le luci. Livorno galoppa in un'estate d'emozioni (p.all.)