
Frankie Dettori vince il Gran Premio del Jockey Club con Schiaparelli. foto Stefano Grasso per Cavallo2000
Galoppo, cinquina di Dettori nel G.P. Jockey Club
LA GALOPPATA "coast to coast" di Schiaparelli ha dato a Lanfranco Dettori la sesta vittoria nel Gran Premio del Jockey Club, corsa-clou dell'autunno di galoppo a San Siro e molti, molti anni fa ideata addirittura come possibile rivincita del Prix de l'Arc de Triomphe a Parigi. Frankie aveva già vinto con Misil nel 1993, Shantou nel 1996, Kutub nel 2001, Cherry Mix nel 2005. Lo stesso Schiaparelli aveva già vinto ma per una scudderia tedesca nel 2007, ovvero l'ultima edizione nell'albo d'oro perchè nel 2008 il GP Jockey Club non fu disputato per il megasciopero delle Categorie dell'ippica.
Secondo posto per il sorprendente Sant'Antonio venuto nel finale a prevalere su Voila Ici in calando. Via via gli altri tre concorrenti: Halicarnassus, Papetti e Jakkalberry.
Corsa senza storia, dominata da un cavallo, Schiaparelli appunto, sulla carta di gran lunga superiore agli avversari. Il tedesco (da molto tempo passato ai colori della Godolphin dello Sceicco Mohammed Al Maktoum) è andato in testa, come si è detto all'inizio, davanti ad Halicarnassus e a Voila Ici apparigliati. Così fino in dirittura ove Voila Ici ha tentato invano di onorare il suo ruolo di controfavorito con un inseguimento che alla fine gli è costato la piazza d'onore.
Nel Premio Dormello clamoroso l'exploit di Stefano Botti: ha presentato tre puledre e le ha piazzate ai primi tre posti. Nell'ordine Blessed Luck (che il fantino Pinna ha lanciato nell'ultimo speed lungo la corda, all'interno delle avversarie), Nanta e Cronsa. Solo quarto Dettori con Parisella, che ha animato la corsa fin dall'inizio. Per la cronaca, Blessed Luck è allevata dalla famiglia Botti.
La domenica di Lanfranco Dettori nella "sua" Milano si è chiusa con il secondo posto con Morgan Drive a una incollatura dal favorito Titus Shadow nel Premio Omenoni per i velocisti.

Frankie Dettori vince il Gran Premio del Jockey Club con Schiaparelli. foto Stefano Grasso per Cavallo2000





















.jpg)




