Crisi dell'ippica, intervento dell'ANAGT
Caro Direttore, in questi giorni ho letto e sentito un mucchio di cose strane sulle vicende dell’ippica. Vorrei mettere qualche punto fermo e staccare le cose vere da quelle che vere non sono. Questo non perché io sia dotato di poteri soprannaturali o perché mi senta un fenomeno, voglio semplicemente fare una cronaca, punto e basta.
Tanto tempo fa, come cominciano le favole, l’ippica era alla disperazione e alla miseria più nera. Per combattere ciò diversi rappresentanti di categorie ippiche si riunirono formando il cosiddetto Comitato di Crisi, il quale si arroccò all’interno del Ministero dell’Agricoltura e riuscì ad ottenere, dall’allora Ministro Zaia e dal Governo Berlusconi la legge 185 che ci ha permesso la sopravvivenza fino ad oggi.
Il Comitato di Crisi più volte si è riunito, sia al Ministero che altrove, per sollecitare la messa in opera dei tavoli tecnici che avrebbero dovuto dar vita al piano di riforme necessario alla nostra ripresa.
Le “pastoie politiche” hanno frenato il tutto! Successivamente si sono formati più tavoli o tavolini che, fulminati sulla strada di Damasco, avrebbero dovuto risolvere tutti i problemi, meno male!
Quale fu il conquibus? Che fra il dire e il fare c’è di mezzo il mare! Che cosa hanno ottenuto costoro? Niente! Solamente parole, parole, parole…….
Oggi il Comitato di Crisi viene accusato di aver cambiato bandiera o di aver dato vita ad altri comitati ma non mi sembra che i componenti del Comitato di Crisi abbiano partecipato ad altri comitati. Hanno solamente annotato l’uscita di due componenti. Tale abbandono fu motivato, in prima analisi, per l’opposizione alla possibilità di avere un fisso per l’ippica dal Governo.
Quando una persona è dissidente ma crede fortemente in quello che pensa è giusto che lotti per la propria idea e discuta in tal senso.
Quando invece non si sa per che cosa o per chi si dissenta, diventa molto difficile la discussione ed è molto più semplice abbandonare.
Nei prossimi giorni voglio affrontare cronicamente gli argomenti dei quali ho preso visione su articoli apparsi in altri siti ippici.
Cordialmente
GABRIELE BALDI
Presidente dell'Associazione Nazionale Allenatori Guidatori Trotto






















.jpg)




