"Coppa a Stoccarda, una gaffe della Germania"
Caro Direttore, il concorso di Stoccarda, tappa della FEI World Cup, ha riservato nuove emozioni per l’elevatissimo livello tecnico raggiunto da un numero consistente di binomi. Il tema della giornata è stata la sconfitta tedesca ad opera del francese Staut che ha dimostrato come l’equitazione naturale possa battere quella tedesca (che naturale non è!) anche nella sottomissione dei cavalli con molto minore dispendio di energiee, quindi, con una migliore conservazione dell’atleta cavallo.
Sconfitta tedesca che è stata resa ancor più bruciante per la disobbedienza del cavallo di Ahlmann, il cavaliere di maggiore talento ma punito da un sistema di equitazione che non ha permesso al suo cavallo di coordinarsi ed aggiustarsi davanti al muro che, pure, è l’ostacolo più facile.
Nell’istantanea si vede anche come l’assetto, privo di fermezza per l’insussistenza della spinta del tallone in basso, abbia reso impossibile al cavaliere tedesco l’esercizio dell’azione del peso del corpo.
Bella la prova di Meredith Beerbaum con un cavallo in costante progresso (ma monta con un assetto americano-italiano) ed anche quella del nostro Emanuele Gaudiano, finalmente con un cavallo in equilibrio.
Cordialmente
CARLO CADORNA