Coordinamento, la crisi dell'ippica minuto per minuto
Il Coordinamento ippodromi comunica "Preoccupiamoci del Futuro e lavoriamo uniti per rilanciare finalmente l'ippica.
In estrema sintesi riepiloghiamo, per nostra memoria, quello che è' e non è' accaduto dal 1998 ad oggi :
- a partire dal 1998 sono state " aperte " nel nostro Paese le scommesse sportive, le sale Bingo, si sono diffuse le slot machine e tanti altri giochi in migliaia di nuovi punti vendita.( fino ad allora c'erano soltanto 330 agenzie ippiche)
- nel 2000 sono stati accorpati in Unire gli enti tecnici.
- nel 2000 la gestione delle scommesse Ippiche fino ad allora gestite dall'Unire è' passata ad AAMS.
- le scommesse ippiche sono "precipitate"dai 2.540 milioni del 2009 agli attuali 600 milioni ( relazione del Mipaaf )
- le giornate di corse sono calate dalle 2.493 del 2009 alle circa 1.500 del 2015.
- nel 2009 il montepremi era di 218 milioni ed oggi è' di circa 97 milioni.
- nel 2011 il finanziamento per gli ippodromi era di 110 milioni ed oggi di circa 57 milioni.
- nel 2012 è' stato abolito Unire /Assi e la gestione del settore è' passata al Ministero delle Politiche Agricole.
- la Riforma delle scommesse ippiche più volte annunciata non è mai stata realizzata.
- la realizzazione di una nuova Governance più volte annunciata non è' mai realizzata.
- dal 2013 le somme destinate all'ippica vengono decise nella Legge di Stabilità.
- a tutt'oggi non ci sono le risorse economiche nemmeno per finanziare il calendario del mese di Dicembre che infatti non è' ancora stato pubblicato.
- la Convenzione degli Ippodromi è' sempre quella del 2005.
- la Valutazione degli ippodromi prevista dalla legge 449/98 non è' mai stata realizzata.
- le entrate dell'Unire nel 2009 erano pari a 515 milioni ( relazione Mipaaf)
- nel testo della legge di stabilità passato all'esame della Camera è' previsto per il 2016 uno stanziamento di 176,8 milioni ( meno 20,7 milioni rispetto al 2015)
Questa in estrema sintesi la drammatica storia di questi ultimi diciotto anni di vita dell'ippica nazionale.
Che cosa fare ???!!!!!Lo hanno proposto, tutte le associazioni unite degli ippodromi nella lettera
inviata al Presidente Renzi, al Governo ed alle Commissioni Parlamentari il 13 novembre U.s.
Documento sottoscritto anche da tutte le categorie della Filiera: allevatori, proprietari e professionisti.
Ci Auguriamo di avere presto un riscontro positivo e di essere finalmente ascoltati dal Parlamento e dal Governo.





















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