Cavallo 2000

E’ risaputo che i cavalli sono una fonte attrattiva. Destano interesse quanto emozione. Eleganti, con il loro atteggiamento altero sono ammirati e sognati dai più piccoli ma anche dai più grandi che spesso hanno chiuso il sogno di avvicinarli in un cassetto.

Lo scorso week end, ad Abano Terme (PD) in Villa Bassi, non si può dire che si è fatta la storia, ma si può dichiarare che si ha dato inizio a un nuovo modo di approcciare i cavalli. 

Loro, sempre i protagonisti insieme a amazzoni e cavalieri, sono stati i promotori di cultura a 360° nel primo evento di Cavalli in Villa. 

Da Venerdì 8 fino a domenica 10 aprile abbiamo assistito a un ricco palinsesto di attività.

Un vero e proprio circuito ad azione catalitica per la comunità. 

Tutto organizzato nei minimi dettagli. 

La comunità è stata coinvolta in attività per bimbi con la pony-motoria, per provare e-bike attraverso dei tour studiati ad hoc per l’iniziativa, ad ammirare auto storiche risalenti al primissimo ‘900, ad assistere a spettacoli equestri, ascoltare musica a 432MH a cura del pianista “fuori posto” Paolo Zanarella, insomma il cavallo si è fatto ambasciatore e veicolo di umanità saltando oltre la staccionata.

Chi c’era può dirlo! L’effetto pandemico è stato annebbiato dal benessere di stare all’aria aperta per fare ciò che più interessava e una particolare attenzione è stata rivolta ai bambini ucraini presenti premiati per trasmettere una preghiera di pace!

Un progetto che ha visto la presenza e il consenso di molte autorità e si sa, quando si muovono i VIP tutto ha un interesse diverso!

Cavalli in Villa, progetto seminato a novembre durante la 123esima edizione di Fieracavalli si è rilevato un albero ricco di frutti. Siamo consapevoli del sacrificio e del lavoro intenso svolto in questi mesi per sdoganare il ruolo elitario del cavallo e renderlo un animale per tutti! Buona strada verso questa missione, noi tifiamo per il cavallo al centro e siamo in attesa del prossimo appuntamento nella dimora storica di Villa Farsetti, dal 6 all’8 maggio, a Santa Maria di Sala nel Veneziano.