Calendario 2010, la proposta del Coord. Ippodromi
IL COORDINAMENTO IPPODROMI a proposito del Calendario delle Corse Ippiche del 2010 ha elaborato la seguente proposta che presenterà al ministro dell’Agricoltura Luca Zaia e all’UNIRE (Unione Nazionale Incremento Razze Equine):
PREMESSA
Giornate di corse differenziate 2007 617 (22,44%)
Giornate di corse ordinarie 2007 2133 (77,56%)
Totale giornate di corse nel 2007 2750
Giornate di corse differenziate 2008 574 (21,84%)
Giornate di corse ordinarie 2008 2054 (78,16%)
Totale giornate di corse nel 2008 2628
Giornate di corse differenziate 2009 558 (22,38%)
Giornate di corse ordinarie 2009 1935 (77,62%)
Totale di giornate nel 2009 2493
(n.b.: il dato del ministero, 2665, relativo all’anno 2007 è sbagliato)
MONTEPREMI 2009
PREMI AL TRAGUARDO CORSE AL TROTTO €. 118.633.500,00
PREMI AL TRAGUARDO CORSE AL GALOPPO €. 76.916.500,00
CORSE E CONCORSI CAVALLO DA SELLA,
CONCORSI, SOVRAPPREMI E CAMPIONATI €. 5.800.000,00
PREMI AL TRAGUARDO E INDENNITA’
CORSE TRIS TROTTO €. 10.200.000,00
PREMI AL TRAGUARDO CORSE ED INDENNITA’
CORSE TRIS AL GALOPPO €. 4.100,000,00
PREMI AL TRAGUARDO E INDENNITA’
PARTECIPAZIONE CORSE PARTICOLARI TROTTO €. 1.700.000,00
PREMI AL TRAGUARDO ED INDENNITA’ DI
PARTECIPAZIONE CORSE PARTICOLARI GAL. €. 600.000,00
PREMI AGLI ALLEVATORI DEI CAVALLI ITALIANI
MEGLIO CLASSIFICATI NEI CONCORSI IPPICI €. 250.000,00
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TOTALE €.218.200.000,00
MONTEPREMI 2010: INVARIATO
OBIETTIVO DEL MINISTRO ZAIA:ANNO 2010= 2250 GIORNATE (-9,75%)
(Pag. 9 Piano di Rilancio)
OBIETTIVI:
Nel 2007 le giornate di corsa erano 2750, nel 2010 si dovrà scendere a 2250 con un calo complessivo di 500 giornate pari al 18,18%. Nel 2011 si scenderà ancora fino a 1950 giornate pari ed il calo sarà quindi di 800 giornate pari al 29,09%.
Il “Regolamento per le redazioni dei calendari” di questo obiettivo quantitativo dovrà tenere conto così come di quanto previsto nelle “Linee di indirizzo strategico per il rilancio dell’ippica italiana” a pag. 12 e cioè:
Il “regolamento per la redazione dei calendari”. Il regolamento deve essere finalizzato alla realizzazione della corsa di “Qualità totale” con funzione tecnica, spettacolare e di gioco. Quest’ultima deve:
a) avere qualità tecnica data dalla qualità dei cavalli che vi partecipano ed essere inserita in un percorso tecnico che porti alla selezione dei migliori.
b) avere qualità spettacolare, cioè essere competitiva.
c) avere qualità di gioco, cioè 8/14 partenti equilibrati e quindi essere divertente per lo spettatore e per il giocatore.
d) essere garantita l’integrità da comportamenti illeciti.
COME RAGGIUNGERE TALI OBIETTIVI
– Eliminazione delle differenziate al galoppo trasformando le differenziate in ordinarie nel rapporto tra il montepremi delle differenziate dell’ippodromo ed il montepremi medio a giornata delle ordinarie dello stesso.
– Forte riduzione delle differenziate al trotto salvo realtà particolari di promozione e di esteso parco cavalli, trasformando le differenziate dell’ippodromo in ordinarie nel rapporto tra il montepremi delle differenziate ed il montepremi medio a giornata delle ordinarie dello stesso.
– Valutazione dello sviluppo delle corse ordinarie sul periodo 2004-2009 prevedendo una riduzione del 10% sulla media del quinquennio (il 2008 non lo prendiamo in considerazione per i noti motivi).
Note:
1) Rispetto alla suddetta impostazione generale vi possono essere motivate eccezioni ad esempio:ostacolismo , sella, cavalli anglo-arabi (Merano-Sardegna).
2) Le giornate differenziate che rimangono potranno prevedere a parità di monte-premi 7/8 corse.
3) Gli orari delle giornate ordinarie potranno insistere anche in orari fino ad oggi occupati esclusivamente da differenziate.
I RISULTATI
OBIETTIVO A: - 81 differenziate
a parità di monte-premi + 32 ordinarie
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Saldo - 49 giornate differenziate
OBIETTIVO B: - 238 differenziate
a parità di monte-premi + 66 ordinarie
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Saldo - 172 giornate differenziate
OBIETTIVO C:
a parità di monte-premi si dovrà
cercare di riequilibrare la grave
disparità dell’anno 2009 - 37 giornate ordinarie
TOTALE RIDUZIONE - 258 giornate
CALENDARIO 2010
GIORNATE DIFFERENZIATE 240
GIORNATE ORDINARIE 1996
TOTALE 2236
N.B.: Vi sono i margini per eventuali eccezioni motivate per giungere alle 2250 giornate previste dalle “Linee di indirizzo strategico per il rilancio dell’ippica italiana” del Ministro.
NOTE
Sviluppando gli obiettivi sopra descritti il Calendario 2010 presenta quindi i seguenti dati:
GIORNATE DIFFERENZIATE 240
GIORNATE ORDINARIE 1996
TOTALE 2236
In linea con l’indirizzo del Ministro Zaia sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo.
Nota 1) La forte riduzione delle giornate differenziate è in perfetta sintonia con il progetto di rilancio presentato dal Ministro che punta alla “Qualità totale” delle corse in funzione tecnica, spettacolare e di gioco.
Il progetto di sviluppo punta all’aumento degli spettatori negli ippodromi ed il regolamento per la riduzione dei calendari a questo obiettivo dovrà traguardarsi. E’ evidente che la presenza degli spettatori al mattino , salvo rarissime eccezioni, è pressoché nulla ed è altresì noto a tutti che in nessuna parte del mondo si svolgono corse di cavalli al mattino.
Nota 2) La programmazione dei singoli ippodromi dovrà tener conto della pesante riduzione delle corse differenziate.
Nota 3) Il Palinsesto annuale Unire dovrà prevedere:
l’annullamento delle differenziate durante il periodo delle notturne (80 giorni di calendario) prevedendo comunque giornate ordinarie in orario pre-serale.
Le programmazioni di giornate differenziate matineè tutti i giorni della settimana meno che il lunedì con un solo ippodromo attivo che potrà prevedere fino ad 8 corse.
Nota 4) Il Palinsesto sopra ipotizzato dovrà trovare apprezzamento da parte dei concessionari alla raccolta delle scommesse nella rete esterna e da A.A.M.S.






















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