All'Abruzzo la solidarietà dell'equitazione italiana
LA FISE (Federazione Italiana Sport Equestri) comunica: "Commozione, speranza e voglia di ripartire. Queste le tre parole che riassumono la visita del presidente FISE Andrea Paul Gross a L’Aquila. In occasione della cerimonia svoltasi nella mattina di lunedì 13 settembre presso la sede provvisoria del Comune di Aquila, la Federazione ha testimoniato la sua vicinanza ai centri ippici che maggiormente hanno subito le tristi conseguenze dello sciame sismico. Il presidente Paul Gross e il presidente del Comitato Regionale Abruzzo, Rocco De Nicola, accolti dal vice sindaco Giampaolo Arduini, dagli assessori Luigi Faccia e Pierluigi Pezzopane e dal delegato provinciale CONI Fabrizio Pezzopane, si sono intrattenuti a lungo con i presidenti e i responsabili dei centri ippici San Gregorio, Saint Just, A Cavallo nel Parco, Ponte Grosso, Aterno e Ruella.
La consegna ufficiale dei fondi raccolti grazie alla solidarietà dei tesserati FISE è stato preceduta da una tavola rotonda in cui si è ricordato l’ottimo operato dei comitati regionali che nei terribili giorni del terremoto hanno sostenuto quello abruzzese, le iniziative sostenute per portare un pò di gioia nelle vite dei terremotati e i futuri progetti, tra cui il sogno di una struttura sportiva equestre che possa ospitare competizioni di livello.
Il vice sindaco Arduini ha espresso il pieno appoggio del Comune per la concretizzazione dei progetti e ha espresso l’idea di utilizzare questa struttura per le Universiadi 2017 de L’Aquila.
“Nel nostro piccolo – ha dichiarato il presidente Paul Gross – con questi contributi ai centri terremotati vogliamo dare inizio a una serie d’interventi volti a portare un concreto giovamento a una popolazione che ha subito tanta sofferenza. Un ringraziamento particolare va al Comitato Regionale Abruzzo che tanto si è adoperato per sostenere le strutture coinvolte nel sisma e far ripartire l’attività sportiva organizzando anche giornate di svago nelle tendopoli dei terremotati. La Federazione s‘impegnerà al massimo per far sì che questo non sia un intervento sporadico e metterà a disposizione i suoi tecnici e le sue capacità professionali per aiutare la rinascita di questa magnifica popolazione”.
La cerimonia si è conclusa con la visita al centro storico di L’Aquila in cui il presidente FISE guidato dai dirigenti dei centri ippici abruzzesi ha visionato le tragiche conseguenze del disastro del 2009. Tra strade semi deserte, costellate di calcinacci, avvolte in un silenzio cupo, dove qua e là si intravedono militari in mimetica o camion che trasportano macerie, ogni componente del gruppo ha toccato con mano le immense conseguenze del disastro dello scorso anno: “Ora più che mai dobbiamo continuare ad aiutare con rinnovato fervore questa popolazione tenace, volitiva, fatta di gente che non si arrende.”