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La Sardegna spadroneggia coi puledri anglo arabi alla Fieracavalli di Verona nelle finali del circuito allevatoriale Masaf, un evento che ha richiamato un pubblico numeroso e appassionato. Oltre ad esprimere il campione assoluto nella combinata degli anglo arabi, con Fly Magic, i puledri isolani hanno monopolizzato i podi delle diverse prove e hanno piazzato persino due terzi posti nelle prove riservate al sella italiano.
In questo anno ricorre il ventesimo anniversario della costituzione dell’Associazione Nazionale Allevatori Cavallo Anglo Arabo e suoi Derivati. Sono passati 20 anni da quel lontano 2004 quando a Ozieri venne fondata l’ANACAAD, un’Associazione inclusiva che tutela la razza del cavallo anglo arabo e che costituisce, nei territori in cui opera, un punto di riferimento importante per l’allevamento.
L'Anacaad segnala la grande preoccupazione degli allevatori del comparto ippico per la grave situazione regionale. Danni ingenti per il mancato avvio dell’agenzia ASVI Sardegna
L’Associazione di Allevatori del cavallo Anglo Arabo e Derivati ANACAAD conferma con rammarico il persistere di una situazione molto preoccupante dovuta al mancato avvio dell'agenzia ASVI Sardegna (agenzia per lo sviluppo e valorizzazione ippica) istituita con la legge regionale n.15 del 24 novembre 2023 che aveva previsto la partenza del nuovo ente dal 1 gennaio 2024 .Si apre il 17 settembre il Sardegna Jumping Tour dei record: 250 binomi iscritti all'evento di salto ostacoli che inizia giovedì 17 negli impianti di Tanca (Regia) – Fra le star i cavalieri olimpici Gianni Govoni e Bruno Chimirri – Comincerà invece il 22 settembre il 58° Premio Regionale Sardo di allevamento
L'edizione dei record: 250 binomi iscritti agli eventi del Sardegna Jumping Tour 2020 e 257 puledri che partecipano al 58° Premio Regionale Sardo....
Riceviamo e volentieri pubblichiamo "Illustrissimi Presidenti e signor Ministro,
signore/signori che vi interessate a vario titolo dei problemi della nostra Italia e, nel particolare, siete interessati per missione, per lavoro, per amore o solo per dovere civico, al nostro amico cavallo, amico anche di tanti che neppure si rendono conto della sua importanza.
Considerata la situazione, dopo oltre un anno, quindi, riteniamo essenziale ricorrere ad un’altra lettera aperta per riportare/portare alla Vostra attenzione la situazione drammatica che sta vivendo l'ippica e più in generale l'ippicoltura italiana, ad iniziare dall'allevamento del cavallo.L'A.N.A.C.A.A.D. comunica " Nei giorni dal 24 al 26 di Giugno si è svolta in Svezia l'Assemblea Generale della CIAA del 2016, per la prima volta senza la partecipazione del Presidente Jean Marie Bernachot, colpito, una decina di giorni prima, da un'emorragia cerebrale.
Purtroppo il 30 di Giugno, Jean Marie è mancato.Gentile Direttore, ho letto con molta attenzione l’intervento di Attilio D’Alesio e l'ho trovato propositivo verso un ragionamento serio, considerato che oggi si parla di privatizzazione e troppo spesso si pensa di andare a prendere soldi pubblici e utilizzarli per obiettivi che non hanno finalità chiare e trasparenti. Tant'è vero che al momento nel settore ippico il finanziamento pubblico è chiamato sovvenzione e non viene considerato, come invece dovrebbe essere, investimento.
Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera dell'ANACAAD al Sottosegretario Castiglione
Finalmente leggiamo qualche nota positiva riguardo il montepremi, le provvidenze all'allevamento e gli ippodromi. Quindi, grazie e speriamo anche in un'equanime ripartizione.