Salto ostacoli a Varsavia, grinta da Palio per il giovane Franchi
Sarà che la sua Contrada a Siena, dove papà Andrea è capitano, non vince il Palio da 14 anni (Già del Menhir, con Luigi Bruschelli detto Trecciolino a bordo, 2 luglio 2008, 41° successo in Piazza del Campo dal 1659) ma sembra che il ventitreenne caporal maggiore dell’Esercito Guido Franchi sia arrivato a Varsavia, per la finale EEF di salto ostacoli, deciso a fare la sua parte di neo azzurro in un impegno di vertice. Primo obiettivo dimostrare che l’Italia onorerà in pieno l’inserimento fortunoso, nella gara polacca verso la Divisione 1, al posto della ritirata Svizzera. Poi che la squadra tirerà fuori le unghie per tornare in serie A.
La finale si disputerà domenica, ma intanto il team selezionato dal c.t. FISE Marco Porro - Piergiorgio Bucci (Carpe Diem- J&F Champblanc), Emanuele Camilli (Chadellano Ps), il 1° aviere scelto Lorenzo De Luca (Scuderia 1918 Highlight), Riccardo Pisani (Charlemagne JT Z) e il caporal maggiore Guido Franchi (Vulcan de Retaud) più l’agente Francesca Ciriesi (Chacco’s Boy) a titolo individuale - ha a disposizione tre giorni di competizione per affilare le armi. Si è iniziato oggi con due impegni notevolmente affollati, nei quali proprio Franchi è stato il migliore degli azzurri.
Nel Premio Wzajemne (2 fasi, 8 ostacoli a 1,40 con 9 salti, 72 concorrenti) è giunto 2° con la saura dodicenne olandese Falanita con percorso netto e 25,96 di tempo, dietro il cavaliere di casa Michael Kazmierczak in sella a Whoopy Boy, undicenne castrone baio polacco (0/24,64).
Ancora un bel percorso a 0 penalità (64,72 il kronos) per il giovane militare senese, 4° nel Premio Swiat Koni (a tempo, 12 ostacoli a 1,45 con 14 salti, 58 concorrenti, qualificante per il Gran Premio di domani) affrontato con Vulcan de Retaud (il cavallo con cui gareggerà domenica nella finale EEF Series) un tredicenne baio francese. Primo (0/61,95) il belga Wilm Vermeir sul decenne grigio olandese Hotshot. In questa gara si sono classificati 19° Giovanni Camilli con Odense Ideveld, 22° Lorenzo De Luca e Stakalite, 25° Chacco’s Boy montato da Francesca Ciriesi, 38° Charlemagne JT Z con Riccardo Pisani e 50° Piergiorgio Bucci con Emeralds Dream.