Pisa rende omaggio a Roberto e Armando Renzoni
PISA. Domenica l’omaggio di San Rossore a due figure che hanno scritto pagine importanti della nostra ippica più bella, Roberto e Armando Renzoni. Il primo è stato fantino di punta negli anni Cinquanta e Sessanta, tanto da montare anche il grande Molvedo. Il figlio Armando è stato trainer signorile che nella sua collezione di campioni ha due femmine di classe come la oaks-winner Atoll e Arranvanna ma anche un miler di livello internazionale come Golden Titus e la freccia Late Parade.
Pisa domenica programma un handicap che è un bel mix di qualità, partenti ed equilibrio, una bella corsa per alzare una coppa in onore di una famiglia significativa per il turf. E qui merita un applauso l’Alfea, società sempre attenta alla cultura, non perde mai i legami con la nostra grande tradizione di uomini e cavalli, anche ben raccontata da Renzo Castelli nelle note da Barbaricina.
Andiamo con l’analisi tecnica della prova. Contano in molti in una scala ben confezionata dagli handicapper ma il soggetto che si guadagna la preferenza è Baffonero, uno di steccato, il training mirato di Diego Dettori e la monta di Mario Sanna. Il passista che Diego ha spostato da Milano per un inverno pisano non solo di training ma attivo sul tracciato, ha una chance consistente guadagnando chili su Mr Gualano, che lo ha preceduto in un recente confronto sulla pista. Niagara Mouse resta su una pregevole affermazioni battendo Diamond Falls che, con la monta confidenziale di Claudio Colombi, può prendersi la rivincita in virtù di una favorevole situazione ponderale.
In alto nella scala c’è la qualità di Amyntas e la continuità a buon livello di Loveyouanyway. City of Stars, nella parte bassa del tabellone, molto scarico e in grado di sorprendere sulla pista amica. La corsa è molto bella e tutta da vedere.