Performance Test, è tedesco il re degli stalloni
SONO 13 I NUOVI STALLONI approvati nel Performance Test UNIRE che si è concluso sabato 23 febbraio presso le strutture del Centro Militare Veterinario di Grosseto gestite dall’Azienda Agricola Regionale dell’Alberese.
Ad aggiudicarsi la decima edizione di questo importante strumento selettivo è stato Prinz Clearcento, un soggetto tedesco, proveniente dallo stud book Holstein, che dopo tre mesi prove e valutazioni attitudinali, caratteriali e sanitarie iniziate il 26 novembre 2007, ha ottenuto il punteggio più alto tra tutti i 39 candidati.
Di proprietà di Riccardo Boricchi il vincitore del 10° Performance Test è stato premiato, così come tutti gli altri stalloni approvati, dal Generale Filiberto Cecchi neo vice-presidente dell’UNIRE.
Prinz Clearcento è un figlio di Clearway e ha riportato il punteggio più alto per il carattere e le andature, due delle tre delle valutazioni parziali previste del regolamento, occupando poi il terzo posto per l’attitudine al salto che ha invece visto primeggiare Zilver, stallone secondo classificato nella graduatoria generale.
Zilver, grigio come il vincitore, è invece un soggetto KWPN, olandese, nato da Clinton, ed è di proprietà di Andrea Dolfi. Terzo si è quindi piazzato il baio Sella Italiano Baedeker, da Heartbreaker, allevato da Laura Camera e di proprietà della Società Bassetta che ha riportato il punteggio migliore per la morfologia.
La classifica finale vede poi al quarto e quinto posto Pupillo dell’E.I. e Pedrito dell’E.I., due Sella Italiano entrambi figli di Lucky Strike; seguono Garred (Sella Italiano da Garwasch), Milhord (Sella Italiano da Lucky Boy), Pakal (Sella Italiano da Goodtimes), Poker Plus le Dune (Sella Italiano da President), Rebus di Valmarina (Sella Italiano da Argentinus), Argonaut A.M. (Sella Italiano da Graf Top), A.S. Lucsan (Sella Italiano da Kannan) e infine Accordius (Oldenburg da Acorado I).
L’iter selettivo del Performance Test 2007-2008 ha visto al via 130 i puledri nati nel 2004 che a due anni hanno effettuato la prova per la valutazione delle andature.
Successivamente, 42 puledri hanno affrontato la serie di prove e valutazioni d’accesso al Performance Test vero e proprio al quale sono stati ammessi 35 candidati stalloni (27 Sella Italiano; 8 stranieri). Al Performance Test - durato come di consuetudine circa tre mesi - hanno però partecipato complessivamente 39 soggetti poiché si sono aggiunti 4 stalloni iscritti nel Libro Genealogico del Cavallo Maremmano già approvati dall’ANAM (Associazione Nazionale Allevatori Cavallo Maremmano) per il proprio Libro Genealogico.
Di questi 39 candidati stalloni 29 soggetti hanno portato a termine i tre mesi di prove e valutazioni e solo 13 hanno riportato un indice superiore a 600 (10 Sella Italiano e 3 stranieri) ottenendo pertanto l’approvazione e l’iscrizione nel Libro Genealogico del Sella Italiano come stalloni.
Il Performance Test 2007-2008 è stato diretto dal veterinario Colonnello Marco Reitano assistito nei tre mesi di lavoro da Dino Costantini, a capo di un gruppo di dieci cavalieri, e da Salvatore Uccellatore che ha invece coordinato il lavoro del personale di scuderia.
























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