Cavallo 2000

Monseigneur, Monseigneur…. Che immensa gioia . Ogni volta che vedo la sua giubba in pista e soprattutto vincere , ho la certezza di avere fatto la scelta giusta : amare l’ippica, le corse, i cavalli, l’allevamento. Ah quel verde con le spalline rosse, che emozione. Grazie Monseigneur per tutto ciò che Lei e il nonno indimenticabile, avete donato a tutti noi appassionati.

Il regalo più bello è certamente la Principessa Zahra, meravigliosamente piena di amore per le corse e l’allevamento , splendida  continuatrice della passione familiare. Siamo in buone mani, Monseigneur. Da lassù domenica avrà certamente gioito e non solo, si sarà anche commosso , come tutti noi autentici appassionati. Viva la scuderia Aga Khan  !

Daryz è l’ultima superba perla di una Storia che inizia, al massimo livello,  con il nonno Aga Khan III , uno dei proprietari e allevatori che hanno fatto la storia del turf : 16 classiche inglese e tutto il resto. Può bastare.  Una impresa titanica venire dopo un proprietario – allevatore cosi fantastico. Lei, Monseigneur, ci è riuscito . Chapeau . La Principessa Zahra farà altrettanto. Ne sono sicuro.

Per chi ha la memoria corta , sintetico riassunto della Sua gloria : Daryz è il quinto laureato di Arco dopo Akiyda, Sinndar, Dalakhani e Zarkava. Nel Palmares di scuderia  la bellezza di 8 Derby di Francia, 7 Diane, Poules des Poulains e des Pouliches.  Ancora 8 Saint Alary e Vermeille, 7 Paris , 6 Ispahan e Saint Cloud, 5 Moulin e Opera, 4 Ganay, tre Papin e Lagardere e fermiamoci qui con la Francia. In Inghilterra 5 Derby, 4 King George,  poi Oaks, Ghinee, Champion, Coronation Cup, St James, Sussex, Gold Cup, Prince of Wakes, Yorkshire Oaks, Eclipse e fermiamoci.
In Irlanda 6 Derby, 2 Oaks e due St Leger, le Mille Ghinee , le Champion e le Matron. In Germania  Baden Baden e il Von Europa. In Usa su tutto due Breeder’s Cup, in Italia il nostro Milano e il Lidia Tesio, ad Hong Kong il Vase e in Dubai lo Sheema Classic.  Volgiamo ricordare qualche campione in ordine sparso?  Sheshoon, Shergar, Sinndar, Sharastani, Azamour, Alamstar, Blushing Groom, Kalamoun , Zarkava, Syouni, Dalakhani,  Akarad, Tarnawa, Zeddaan , Charlottesville, Daylami, Sendawar, Akiyda, Vademi, Darshaan. Può bastare anche se ne dimentichiamo qualcuno. 

Alle spalle della vittoria di Daryznell'Aarc de Trionphe e di Calandagan nelle King George, c’è tutta una Storia, una superba Cultura , un amore sconfinato, quello dei giganti del Turf . Una passione che ti porta a rispettare il cavallo, ad acquistare in blocco gli effettivi di altri grandi che stavano chiudendo per garantirne la continuità intellettuale, che ti spinge alle scelte intelligenti e colte : Zarkava che entra in razza dopo la vittoria mito a tre anni. Chapeau, Monseigneur.

Ecco perché chiunque sia autenticamente innamorato del cavallo , delle corse e dell’allevamento, vedendo Daryz stagliarsi progressivo in mezzo alla pista non può non aver provato un sussulto, un fremito, un coinvolgimento totale aldilà delle scelte che aveva fatto.

Daryz correva e vinceva per il Turf  e il Turf si ama , non si discute. Karim Aga Khan è stato espressione sublime del grande Turf , uno dei simboli che si amano sempre . Che gioia ancora una volta . Grazie con tutto il nostro cuore Monseigneur !