Mercoledì a York via all'Ebor Festival con le Juddmonte International Stakes
YORK. I riflettori del galoppo internazionale questa settimana sono su York, l'ippodromo del North Yorkshire, in Inghilterra, dove va in scena l'Ebor Festival, quattro giornate dal 21 al 24 agosto. Nel day la prova più ricca del meeting, le Juddmonte International Stakes di gruppo 1.
E' una prova per purosangue di tre anni ed oltre che si corre sulla distanza di 1 miglio, 2 furlongs e 56 yards (2.063 metri). L'evento è stato ideato dal maggiore Leslie Petch, ex Direttore di Corsa a York. Fu disputato per la prima volta nel 1972, ma a questo punto Petch si era dimesso dalla sua posizione a causa di problemi di salute.
La corsa era originariamente sponsorizzata da Benson e Hedges e chiamata Benson and Hedges Gold Cup. La corsa inaugurale è stata vinta da Roberto, il vincitore del Derby inglese di quell’anno. Al secondo posto giunse il campionissimo Brigadier Gerard, fu la sua unica sconfitta in una carriera di diciotto apparizioni pubbliche. La sponsorizzazione di Benson e Hedges continuò fino al 1985.
L’attuale sponsor, Juddmonte Farms, ha iniziato a sostenere la classica nel 1989. Ora è familiarmente conosciuta come Juddmonte International. Ha un albo d'oro importante, pieno di grandi campioni del galoppo, da Dahlia (1974 e 1975) a Troy, che vinse con Willie Carson volando la distanza in 2.06.40, da Sea The Stars, dominatore nel 2009 galoppando forte con il tempo di 2.05.29 all'imbattuto Frankel, winner delle Juddmonte edizione 2012.
Dieci anni dopo un altro asso delle piste s'impose a York, il fantastico Baaeed, Jim Crowley in sella a William Haggas. Ma c'è anche spazio per l'Italia nell'almanacco delle Juddmonte International: i nomi sono quelli di Wollow, era il 1976, trionfava la giubba dell'avvocato Carlo D'Alessio, Henry Cecil al training e la monta di Gianfranco Dettori. Nel 2003 ecco Falbrav, i colori della Rencati sotto la regia di Luca Cumani.
I trionfi italiani completati da Electrocutionist, montato da Michael Kinane e allenato a Pisa da Valfredo Valiani.
L'edizione di mercoledì pomeriggio vedrà alle gabbie di partenza 13 purosangue. Il favorito, alla quota di 5/4, è il laureato di Epsom CITY OF TROY, poi confermatosi anche a Sandown nelle Eclipse. Lo sfida l'Aga Khan Calandagan, un figlio di Gleneagles che si gioca a 7 contro uno. Si muove dalla Francia sulle ali di tre successi consecutivi in stagione, due corse di gruppo 3 riportate a Longchamp e l'assunto, all'ultimo turno, ad Ascot, storia delle King Edward VII Stakes. Ha un valore di 125 contro il 131 del favorito. In sella avrà Sthephane Pasquier.
Il terzo cavallo del betting è Ambiente Friendly, allievo di James Fanshawe che è il runner up di Epsom poi terzo nel recente Irish Derby al Curragh. Ha un valore di partenza di 126.
A noi piace molto BLUESTOCKING, otto contro uno per questa figlia di Camelot che sarà interpretata da Rossa Ryan. Approda nello Yorkshire con un curriculum a dir poco strepitoso: a tre anni sei uscite con il secondo nelle Irish Oaks seguito dal quarto nelle Yorkshire Oaks, un'altra delle prove faro dell'Ebor Festival. Nella sua annata a tre anni fece anche un buon finale di stagione ad Ascot, seconda nelle Champions Fillies e Mares. Tre uscite nel 2024 e con performance significative: prima il successo nelle Middleton Fillies di gruppo 2, al rientro a York, quindi il bis concesso nelle Pretty Polly di gruppo 1 al Curragh per poi salire ancora di livello battagliando di bello nell'ultimo furlong delle King George ad Ascot, sconfitta soltanto da Goliath. Il Racing Post la valuta 120, forse qualche libbra in più renderebbe merito ad uno stato di forma al diapason.
Naturalmente per la vittoria CITY OF TROY resta il cavallo della corsa, quello che se perdesse sarebbe una sconfitta clamorosa dopo aver dominato il Derby facendo seguire la conferma sul prato di Sandown. Ma la bellezza sconfinata del turf è che ogni volta che si esce dalle gabbie di una corsa si scrive una storia inedita. Quindi scegliete il vostro favorito, leggete gli aggiornamenti sul racing post e gustatevi in streaming questa splendida corsa del primo giorno dell'Ebor Festival. York al centro come sempre in agosto.























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