Ippodromo del Mediterraneo, si punta sulla qualità
SIRACUSA. In occasione dell'apertura della riunione di galoppo, sabato pomeriggio il dottor Concetto Mazzarella ha presentato le novità dell'Ippodromo del Mediterraneo (nella foto una bella veduta), che il prossimo 8 dicembre festeggerà il ventennale della sua inaugurazione. L'ippodromo di Siracusa che il 15 agosto ha visto 10 mila persone all'ippodromo con l'iniziativa della 'Notte Bianca' che ha accompagnato il convegno di corse al trotto, con spettacoli musicali che si sono protratti fino a notte inoltrata, riparte con la riunione dedicata ai purosangue. “Con la rinuncia ad un numero congruo di convegni operata nella prima parte dell'anno – ha spiegato Mazzarella – il galoppo a Siracusa da qui al termine dell'annata vedrà aumentare il montepremi per giornata, con una rimodulazione della programmazione che tiene conto del parco cavallo dell'ippodromo. Una rimodulazione verso la qualità per consentire a molti buoni cavalli di trovare occasioni nel programma e per favorire anche l'acquisto di nuovi purosangue da parte degli operatori siciliani”. Ogni settimana ci sarà una condizionata per anziani e un handicap da 6.600 o da 8.100, dunque opportunità di un certo livello per una programmazione di qualità al Mediterraneo che è frutto anche del lavoro mirato sul parco cavallo della piazza. “Siracusa – ha sottolineato Concetto Mazzarella – mantiene un elevato standard di qualità con i cavalli presenti nell'ippodromo e con le corse che si effettuano al Mediterraneo. Già il prossimo 27 settembre si disputerà un handicap principale (il Nastro d'Oro ndr), un altro è programmato per il mese di novembre. Poi, vorrei ricordare il Criterium per i due anni e la giornata ippica di altissimo livello che allestiremo l'8 dicembre, accompagnata da tante iniziative collaterali. E su questo ambito, ricordo che il 27 settembre avremo gli spettacoli equestri con ospite la Fiera Cavalli la cui tappa di promozione in Sicilia si svolgerà a Siracusa”. La rimodulazione del programma è stata bene accolta dalle categorie ippiche del Mediterraneo, che hanno continuato ad acquistare cavalli e sono in fermento per le prossime aste sia italiane che estere e si rivolgono anche agli allevamenti dell'Est europeo. I cavalli di Siracusa si spostano anche negli altri ippodromi, alimentando le corse di Roma, Napoli e quelle toscane, tanto che non è assurdo affermare che il galoppo di Siracusa dopo gli ippodromi metropolitani può essere inserito tra quelli di maggior valenza nel panorama nazionale. Mazzarella ha informato anche di una novità preziosa per gli operatori: “dalla seconda giornata di settembre si correrà sulla pista erba fresca di lavori di manutenzione straordinaria. Si galopperà su un fondo pista migliore rispetto al passato. Sono lavori che si rendevano necessari dato che quotidianamente per tutto l'anno su queste piste i cavalli lavorano e corrono”. Quanto al calo dei partenti che crea grossi problemi al confezionamento delle corse al galoppo sulle piste nazionali, Siracusa ha risentito meno di questa emoraggia di adesioni. “Anche noi – ha affermato Mazzarella – guardiamo con preoccupazione al trend nazionale, a quella erosione dei partenti. Siracusa finora è riuscita ad allestire prove al galoppo con un adeguato numero di partenti potendo contare su un parco cavalli numeroso e di qualità. Noi abbiamo deciso di guardare al futuro, con questa innovazione nel programma, rinunciando a delle giornate per poter riscrivere la programmazione e alzandone il livello di qualità, così anche da incentivare nuovi acquisti da parte dei proprietari. E' un'apertura di credito verso il sistema, la nostra. Il favore anche con il quale il pubblico ha risposto alle nostre iniziative collaterali, gli spettatori che ad ogni convegno affollano le tribune del Mediteranneo, ci incoraggiano a svolte significative. Con questo entusiasmo, con questa voglia di fare, ci apprestiamo a festeggiare il prossimo 8 dicembre il ventennale dell'ippodromo e lo faremo con una giornata di grande ippica e di iniziative collaterali che saranno delle sorprese”. Innovare, investire risorse e idee, è questa la ricetta vincente di Siracusa, un'isola felice della nostra ippica che con l'entusiasmo del suo Presidente, l'appassionatissimo Concetto Mazzarella, può soltanto crescere e porsi a punto di riferimento per chi vuol essere qualcosa di piu' di un ippodromo ma anche un formidabile laboratorio del nuovo.