Ippica, salta il Consiglio dell'Unire
IL CONSIGLIO DEI MINISTRI, nella sua riunione di venerdì 27 giugno a Palazzo Chigi, su proposta del ministro dell’agricoltura Luca Zaia ha approvato un decreto-legge “che prevede anche misure di razionalizzazione che si concretizzano in una riduzione dei costi gestionali di svariati Enti che operano nel settore agricolo”. Ciò significa che sarà ridotto a un massimo di cinque il numero dei membri del consiglio di amministrazione degli Enti vigilati dal ministero stesso.
L’Unire (Unione Nazionale Incremento Razze Equine) attualmente è retta da un consiglio di amministrazione composto da sette membri e presieduto dal dr. Goffredo Sottile. E' facile prevedere che avrà quanto prima il commissario straordinario. Il ministro Zaia ha già dato disposizioni all’ufficio legislativo del suo ministero per predisporre il decreto specifico, per il quale è fissato un termine di trenta giorni.
Non è dato, per ora, sapere se il ministro Zaia nominerà un commissario unico per tutti gli Enti vigilati oppure se nominerà un commissario per ogni ente.
Per quanto riguarda l’Unire e quindi l’ippica italiana, voci ricorrenti danno per certa la nomina di Nicola Molteni, avvocato 32enne di Cantà e deputato della Lega Nord, nonché “braccio destro” del ministro Zaia.
La notizia del decreto-Zaia è giunta all'Unire quando era in corso una riunione del consiglio di amministrazione, che aveva già approvato due punti all'ordine del giorno e ha poi deciso di rimettere al ministero tutti gli altri argomenti su cui avrebbe dovuto deliberare.