Galoppo. Quattordici partenti nel GP Merano
MERANO. Con la dichiarazione dei partenti di questa mattina, è stata confezionata, in una edizione di notevole caratura tecnica e dall'impronta internazionale, il 79. Gran Merano Alto Adige. Il prestigioso '5000' in steeple di gruppo 1, domenica vedrà in lizza 14 steepler. La novità dell'ultima ora è l'adesione di un soggetto come Il Superstite, di noblesse giovanile, poi ricostruito da Vana dopo una parentesi in piano seguita all'infortunio che arrestò la prodigiosa scalata dell'ex Favero. Domenica scorsa in un impegno che nel libretto programma era stato individuato come target stagionale, questo talentuso ostacolista ha fatto praticamente un lavoro pubblico, surclassando gli avversari e così, nel team cèco, è maturata l'idea di un tentativo nel Merano. Sarà Bepi Vana jr a salire in sella al pensionario di papà Josef che, sulla scacchiera della corsa faro del nostro ostacolismo, disporrà altre tre pedine, il ben noto Notti Magiche, Nando e il migliorato Ole Caballero con gradi di capitano proprio affidati a le dernier cri, Il Superstite.
Quanto alla carta del meraviglioso steeple il cui albo d'oro è una miniera di diamanti, in un ventaglio di suggestioni senza tempo, nelle scuderie di Borgo Andreina si guarda a tre 'punte' di alto livello: il defender della corsa, Al Bustan, per la Repubblica Ceca, con Jan Faltejsek che l'ha montato nel vittorioso Grande Steeple d'Europa; quindi il francese Le Costaud, con James Revely in sella per il top trainer transalpino Guillaume Macaire (che gli affianca il pure ottimo Defit D'Estruval, vecchia conoscenza del pubblico di Maia) e il cavallo con il fascino dell' imbattuto sulla pista nella riunione, quel Santo Cerro che il polacco Greg Wroblewski allena per colori della Repubblica Ceca. Su Santo Cerro ci sarà Josef Bartos, che lo ha già montato in diverse occasioni. Paolo Favero ripone fiducia in un soggetto come Company Of Ring che si è affermato in bello stile, per i colori della scuderia Milano, nell'indicativo Premio Assi. Visto che Bartos sarà impegnato con Santo Cerro, il trainer meranese ha ricomposto l'antico sodalizio con Raffaele Romano, il fantino dei più luminosi trionfi nel Gran Premio per lo Zar delle piste d'ostacoli. Una connection capace ancora di emozionare e stupìre sulla tela di un quadro affascinante come il Merano.
Per Roberto Cova un altro jockey italiano, Alessio Pollioni, monterà Alcydon Fan, saltatore egregio, ed è una bella notizia che trovino una sella, accanto ai migliori professionisti francesi, cèchi, britannici, anche i nostri fantini. Al Gran Premio faranno da spalla di lusso il Gran Criterium d'Autunno-Trofeo Il Pido, gruppo 1 per siepisti di 3 anni e la Gran Siepi dei 4 anni in un meeting che avrà il suo vernissage già da sabato con la magia del Nazioni, sui 6000 metri in cross e, con la tradizionale, Gran Corsa Siepi di Merano. (Paolo Allegri)