Galoppo. Domenica comincia l'autunno a San Siro
Settembre ci riporta ad abbracciare di nuovo i purosangue a San Siro, tempio del galoppo e polmone verde cittadino dal fascino mai tramontato. Domenica d'apertura che soffre un po' del problema dei partenti che ha afflitto tutta l'estate dei purosangue, così è anche per le due condizionate al centro della "prima" milanese. Il Premio Volta per due anni sui 1600 metri, che chiama il grizzettiano Grey Greezly, un figlio del lanciato Red Rocks, a respingere la sfida del bottiano Uniram, un erede di Ramonti. Stringato il Premio Nino e Vittorio Castellini con soli quattro tre anni nelle gabbie, due per i Botti, cavalli abituati a battersi a eccellente livello come gli interessanti Keshiro e Palmieri, poi il 'Rencati' Fanoelbauscia sellato da Grizzetti e per l'ingegner Diego Romeo è della partita Pietro Il Grande, schierato da un trainer sempre efficace come Raffaele Biondi.
Gli eventi top arriveranno piu' in là a dare swing all'autunno milanese con la selezione classica al massimo livello su tracciati tecnicamente probanti: il Premio Tesio del 22 settembre vedrà il giovane campione Biz the Nurse, laureato di Derby e del GP Milano, riproporre al sfida agli anziani in vista di un tentativo in ottobre sul miglio e mezzo della verità, nel prestigioso GP Jockey Club. Si è fatto bellissimo Vedelago, che a Cenaia sta preparando il suo gran giorno, nel mirino il Premio Di Capua, miglio di gruppo 1 sui 1600 metri di pista grande.
Poi il massimo cimento per i puledri che attende il cavallo che fa sognare, quell'Arpinati che si è assicurato il titolo del Primi Passi da soggetto fuori dal comune.
L'ippica al top, dunque, nel giardino di San Siro per la meravigliosa riunione d'autunno. Il nuovo corso Trenno ha riportato l'ippodromo al ruolo elitario che storicamente gli compete. Un segnale importante, uno scatto decisivo per un'ippica che vuol tornare grande.