Fieracavalli, Pessoa e Beerbaum sicuri alla FEI W.C.
PARATA di campioni a Fieracavalli Verona (5-8 novembre) per l’ edizione 2009 di Jumping Verona, tappa ufficiale della Rolex FEI World Cup™ (www.jumpingverona.it) . L’evento quest’anno rafforza il suo status di contenitore sportivo di eccellenza inserendosi nel ristretto gruppo dei concorsi più accreditati nel mondo. Trecentocinquantamila euro di montepremi complessivo per le tre giornate di gara (venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 novembre): cinque stelle, come da definizione della Federazione Equestre Internazionale, per un appuntamento diventato ormai un vero e proprio “must” nel programma scaligero.
Già lo scorso anno il concorso ha trovato nel nuovo padiglione (il 7b) un inedito ed ideale palcoscenico, inserito una scenografia dove le caratteristiche tecniche (fondo, servizi, collegamenti a campo prova e scuderie) hanno sposato perfettamente le esigenze collegate all’accoglienza di pubblico, cavalieri e sponsor (stand espositivi, ristorazione e palchi a bordo campo) .
Verona è uno degli appuntamenti più significativi di chiusura stagione 2009 (un’annata che ha peraltro portato gli azzurri di salto ostacoli a ricevere una storica medaglia d’argento sul podio del Campionato d’Europa) e per molti il pensiero è già concentrato sul 2010 e sugli attesi World Equestrian Games di Lexington (USA). In proiezione, ’appuntamento con Jumping Verona crea grande attenzione perché lo chef de piste sarà proprio uno statunitense, Conrad Homfeld, medaglia d’argento individuale ai Giochi Olimpici di Los Angeles, che svolgerà lo stesso ruolo proprio durante i WEG del Kentucky.
I migliori cavalieri del ranking mondiale hanno assicurano con la loro presenza tecnica e spettacolo: l’elenco definitivo delle sarà reso noto dalle Federazioni Nazionali solo il 19 ottobre ma sin d’ora è confermata l’adesione di nomi di veri e propri “mostri sacri” del jumping . Tra i primi, volendo limitare l’orizzonte al panorama olimpico, due grandi campioni quali il fuoriclasse brasiliano Rodrigo Pessoa ed il tedesco Ludger Beerbaum, il cavaliere che ha vinto tutto ciò che è possibile e che già lo scorso anno a Verona si è aggiudicato il Piccolo Gran Premio. Quest’ultimo sarà capofila a Verona di un team che schiererà le sue migliori pedine. La vittoria della Rolex FEI World Cup™ 2008 scaligera, dopo tre anni di predominio olandese è stata firmata proprio da un suo compagno di squadra: Alois Pollmann in sella a Lord Luis.
