Festa ASI per i primi trenta anni di attività
Trent’anni di promozione sportiva e 12 mesi di eventi, gare e soddisfazioni: al salone d’onore del CONI, al Foro italico, ASI nazionale e il suo ramo equestre si sono dati appuntamento per una kermesse ‘a cavallo’ tra bilanci e progetti.
Benessere, inclusione, sport, natura, cultura e formazione le parole che hanno scandito l’iniziativa, aperta dal presidente Claudio Barbaro e dal vice (e cavaliere) Emilio Minunzio.Sul palco si sono alternati i testimonial dei diversi settori, a raccontare la variegata realtà del cavallo: turismo, equitazione, ippica, formazione, agonismo, certo.
Ma anche tanto altro, prima e oltre. Della collaborazione tra enti e federazioni hanno parlato con Maria Lucia Galli il presidente Fise Di Paola e il vice Asi Minunzio, a suggellare la convenzione siglata. Uno sguardo al mondo del cavallo-atleta e alla necessità di ripensare l’impiego dei colleghi cavalli in un’ottica che guardi al benessere del binomio almeno quanto al reddito.
Infine la premiazione dei cavalieri che hanno gareggiato nel Trofeo delle scuole di equitazione e nelle Discipline integrate. Fiore all’occhiello, queste, di Asi: prove e classifiche comuni per atleti disabili e non, e i punteggi in base alla prestazione in campo e con il cavallo, mettendo da parte diagnosi, aspettative e limitazioni.