Europei di salto, Zorzi sfiora il podio
GOTEBORG. Il Caporal maggiore Alberto Zorzi in sella a Cornetto K ha chiuso oggi, domenica 27 agosto a Göteborg (Svezia), al quarto posto individuale il Campionato Europeo di salto ostacoli 2017. Una finale individuale davvero densa di grandi emozioni – soprattutto per i colori azzurri - quella che all’Ullevi Stadium ha visto scendere in campo i migliori 25 binomi d’Europa.
Il cavaliere azzurro è stato autore di un Campionato davvero superlativo. Sia Alberto Zorzi, che tutta l’Italia ci hanno creduto e sperato fino alla fine. Zorzi e Cornetto K, che partivano con 2.82 punti di penalità nella prima delle due manche hanno commesso un errore all’ostacolo numero 2, l’unico di tutto il Campionato. Rientrati tra i migliori 12 binomi che hanno disputato la finalissima, il Caporal maggiore ha inanellato l’ennesimo percorso netto con una sola penalità per il tempo, risultato che gli ha consegnato la quarta posizione del Campionato individuale con 7.82. Le fasi finali della gara hanno lasciato tutti sulle spine, perché diversi sono stati gli errori commessi anche dagli avversari del cavaliere azzurro e davvero tanti sono stati i binomi che si sono visti sfuggire un posto al sole sul podio continentale di Göteborg.
Il cavaliere azzurro insieme al suo compagno di gara sono stati protagonisti di un Campionato superlativo con un solo errore nei cinque tracciati previsti dal regolamento di gara. Proprio come quello commesso dalla medaglia d’oro continentale vinta, in casa, dallo svedese Peder Fredicson su H&M All In (5.00), che dalla sua ha avuto in più rispetto al nostro azzurro l’aver vinto la prova a tempo tabella C del primo giorno di gara. Un risultato che al cavaliere di casa è tornato davvero utilissimo fino alla fine del Campionato. La medaglia d’argento individuale è andata all’olandese Harrie Smoders in sella a Don VHP Z (5.52), bronzo per l’irlandese Cian O’Connor su Good Luck (6.25).
Con il senno di poi è anche troppo facile fare i conti, ma questa volta ci è mancato davvero poco. Senza la barriera al numero 2 oggi Alberto Zorzi e tutta l’equitazione italiana avrebbero festeggiato una importantissima medaglia individuale. Un quarto posto che visto nel complesso della mera classifica lascia un po’ di amaro in bocca, ma che analizzato da un altro punto di vista conferma Alberto Zorzi tra i più forti cavalieri d’Europa e del Mondo.
fonte FISE