Coord. Ippodromi si scaglia contro l'UNIRE
COORDINAMENTO IPPODROMI, associazione presieduta da Attilio D'Alesio, ha inviato la seguente lettera ai ministri Galan, Tremonti e Brunetta: "Il “Coordinamento degli Ippodromi”, che rappresenta il 30% degli Ippodromi italiani richiede, il Vostro autorevole intervento finalizzato ad un approfondito controllo ispettivo sulla gestione dell’Unire: un Ente Pubblico ormai da anni allo sbando, in piena gestione fallimentare e privo di un qualunque Vertice che operi nella piena legalità e nella assoluta trasparenza.
"L’Unire continua ad erogare soldi pubblici (decine di milioni di euro) a soggetti privati senza attivare le necessarie procedure di controllo previste dalla Legge e dalle stesse recenti Linee di indirizzo del MIPAAF.
"L’Unire è priva delle necessarie competenze tecniche e professionali per gestire la gravissima crisi che attraversa il settore e sta conducendo alla morte l’ippica italiana.
"Oltre un anno fa il Consiglio dei Ministri aveva deliberato di costituire una Commissione ministeriale per riformare l’Unire, purtroppo di questa importante iniziativa non abbiamo saputo più nulla.
"Sollecitiamo quindi il Vostro intervento, mettendoci a completa disposizione per tutti i chiarimenti necessari".






















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