Bischerotto tour 2025 Paradriving in Toscana
Quarto anno di vita per il Bischerotto tour, manifestazione di trekking con cavalli e carrozze dedicata a giovani con disabilità intellettive-relazionali.Da un’idea di Mirko Belli, abile driver di carrozze, appassionato della razza di cavalli “monterufolina”, il trekking è partito da vicino Firenze il 15 maggio (maneggio “La Ghianda” di Fucecchio) per giungere vicino Livorno il 17 maggio (maneggio “Pegaso” di Collesalvetti). Quattro carrozze con volontari hanno percorso, ove possibile, stradine bianche lungo l’Arno e incrociato piccoli paesi, come Fucecchio, Collesalvetti, Pontedera e Monteluco, affinchè i passeggeri potessero viaggiare immersi nella Natura, tra alberi maestosi e il fiume Arno, piccoli paesi con persone accoglienti e autorità locali che hanno molto apprezzato lo sforzo degli organizzatori e dei volontari.
Pranzi al sacco e ospitalità in maneggio: così i 40 ragazzi delle associazioni Aurora di Prato e Angeli della Zizzi si sono avvicendati per un viaggio che ha toccato il cuore di accompagnatori, driver e pubblico per la felicità che ha creato nei ragazzi, la socialità che ha sviluppato tra tutti coloro che hanno condiviso lo scopo e l’allegria che tutto questo ha comportato.
L’inclusione, di cui oggi si parla tanto, passa anche attraverso esperienze condivise tra persone di diversa condizione mentale o fisica che scoprono quanto invece siano vicine e possano camminare insieme, s’intende, unitamente ai cavalli. Pagine di letteratura medica illustrano i benefici che esperienze del genere apportano non solo ai ragazzi ma anche a chi lavora con loro.
Queste esperienze non sono nuove per il gruppo Passione Redini Lunghe Storie di Tradizione Sport Agricoltura e Turismo, di recente costituzione, di cui è parte l’ideatore della manifestazione, Mirko Belli; tra i propri obiettivi, difatti, il paradriving e le esperienze di riabilitazione equestre per i ragazzi con disabilità intellettive-relazionali, occupano un posto privilegiato.
La manifestazione ha visto la presenza della confraternita Parte Guelfa di Firenze e della Fitetrec oltre di numerosi volontari appartenenti anche al gruppo Passione Redini Lunghe Storie di Tradizione Sport Agricoltura e Turismo.