Amici dei cavalli con...Un piede nella staffa!
E’ bello quando una passione riesce a trasformarsi in una professione. Così come è accaduto ad Alessandra Lavista, istruttrice di equitazione che opera nella cittadina di Savignano sul Rubicone, in provincia di Forlì-Cesena. Alessandra Lavista firma anche la rubrica “Acavalliamoci”, nella trasmissione televisiva “l’Arca di Noè”, programma dedicato al mondo degli animali, condotto da Maria Luisa Cocozza, in onda a cadenza settimanale su Canale 5 (dopo il TG5) e trasmesso anche in streaming.
Come già detto, Alessandra Lavista è di ruolo a Savignano sul Rubicone, in via Galeazza 187, dove un tempo brillava la Scuderia Massimo, conosciuta per la preparazione atletica e non, di cavalli da trotto e dove oggi invece Lavista opera con l’associazione da lei creata insieme a volenterosi giovani. L’associazione battezzata “Un piede nella staffa”, propone diverse attività legate al mondo equestre (info al numero: 338.3496590). Alessandra è molto presente nei social, ha un blog e cura una pagina Istagram (https://www.instagram.com/alessandra.unpiedenellastaffa/) molto seguita; le sue “pillole di equitazione” che quotidianamente pubblica hanno l’obbiettivo di coinvolgere i giovani ed insegnare loro, non solo la didattica e la gestione dei quadrupedi ma anche il rispetto verso questi grandi amici dell’uomo.
Solare e determinata Lavista è certa: “L’unica arma di difesa che i cavalli hanno è la nostra conoscenza. Ed è per questo che è fondamentale istruire i ragazzi e far vivere loro la cultura equestre così come valorizzare il ruolo del cavallo come amico”. L’associazione nasce principalmente dalla passione di tre ragazzi per il mondo dei cavalli: Alessandra, istruttore di equitazione, Sergio, militare di carriera e Giulia, social media manager. “Come scopo comune c’è la voglia di diffondere, soprattutto tra i più giovani, l’importanza della vita all’aria aperta – spiega Lavista - lontano dalla noia delle quattro mura di casa ma c’è soprattutto la volontà di riportare i ragazzi ad apprezzare la bellezza della natura e l’importanza della condivisione dei propri spazi con gli animali. Vogliamo fare avvicinare i giovani e i meno giovani, al mondo dell’equitazione – prosegue - in maniera semplice, senza divisioni sociali ma con l’obbiettivo di promuovere una conoscenza approfondita e non superficiale dei cavalli, di cui sempre più persone apprezzano l’empatia e la carica emozionale”.
Ad indagare sul passato e sulle esperienze di vita di Lavista, si scoprono poi tante curiosità: Alessandra è di origine Valdostana, le sue origini quindi sono molto legate al verde e alla natura. Essa ha fatto molta esperienza in campo e come tante amazzoni ha gareggiato in diverse competizioni, dressage soprattutto ma poi come avvolte accade si acquisisce una consapevolezza propria e la strada appare diversa: “Condivido la mia vita con i cavalli da ben 40 anni vivendo il mondo dell’equitazione a 360 gradi tra addestramento, studio e lezioni, per un breve periodo anche io sono stata impegnata nell’agonismo. Sono appassionata di dressage e monta classica, nel 2012 divento istruttore e da allora mi dedico per scelta e passione soprattutto all’insegnamento dell’equitazione di base per adulti e bambini. Penso sia indispensabile “curare la base” solo così si possono formare cavalieri migliori e consapevoli, che possano vivere il rapporto con il cavallo, sia come uno sport ma anche come semplice condivisione di momenti unici”.