Vernissage Grif risplende a Torino
In una Torino di sole e di azzurro, l'ippodromo di Vinovo si riempie di gente per il Gran Premio Costa Azzurra, il fiore all'occhiello dell'ippica torinese. Durante tutta la giornata si respira l'atmosfera di un grande evento: da quando entri in ippodromo sei accolto nello scaffale dell'intrattenimento, tante le attività collaterali, i bambini con negli occhi la felicità per il battesimo della sella e il gioco del labirinto nella paglia.
Poi le corse, grandi cavalli e bravissimi guidatori, su una pista molto veloce. Un grande evento raccontato con una splendida confezione televisiva, la partenza ripresa dall'alto e le immagini rallentate che documentano tutta la bellezza dei cavalli nel gesto atletico. Nel primo pomeriggio entrano sul palcoscenico, per la prima sgambatura, i cavalli del Gran Premio.
Eccolo Vernissage nel suo splendido mantello biondo esprimere tutta la sua potenza in un allungo strepitoso di 400 metri volati in un eccezionale 26.1. Diventa così il favorito in chiusura di gioco. Si va alle 17 dietro le ali dell'autostart e c'è subito una sorpresa, in testa non va Cokstile ma dal 4 scatta al comando proprio Vernissage Grif con il quale Ale Gocciadoro, dopo quello sproposito nella prima uscita del pomeriggio, decide di provarci in avanti. Sul percorso lo segue Bleff Dipa, mentre Cokstile ha trovato Dreammoko a fargli da tappo e Zacon, dall'ala esterna, ha rinunciato al lancio per giocarsi tutto nel finale. Vernissage è quello dei giorni belli, una macchina da corsa perfetta che ha il totale controllo della gara, anche quando nell'ultimo quarto si presenta la beniamina di casa Blackflash Bar che in retta d'arrivo gli dà più di un attacco ma il saulo da Varenne riparte sempre e vola verso il traguardo al record della corsa 1.10.9. La grintosa femmina si adegua al posto d'onore mentre un buon Zacon Gio, ottima la sua retta d'arrivo, sale sul terzo gradino del podio precedendo Amon You Sm finito forte dalle retrovie. E' stata una gran bella corsa, un ottimo trampolino di lancio per i cavalli italiani in vista delle grandi prove in Scandinavia. E ha vinto Torino in un ippodromo meravigliosamente ambientato. Chapeau!