UNIRE, ecco il decreto di nomina di Baggio
ECCO IL DECRETO di nomina del dottor Tiziano Baggio quale commissario straordinario dell’Unione Nazionale Incremento Razze Equine (UNIRE) firmato dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio e dal Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
VISTO il decreto legislativo 29 ottobre 1999, numero 449, concernente il riordino dell’Unione Nazionale Incremento Razze Equine a norma dell’articolo 11 della legge 15 maggio 1997, numero 59;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica in data 8 dicembre 2007 con il quale il dottor Goffredo Sottile è stato nominato presidente dell’Unire per la durata di un triennio;
VISTO il decreto ministeriale del 15 febbraio 2008, con il quale è stato nominato, per un triennio, il Consiglio di Amministrazione dell’Unire;
CONSIDERATO che sono state rilevate disfunzioni, verificatesi nel corso del mandato dei suddetti organi, che interessano la conduzione dell’Ente;
CONSIDERATO che tali disfunzioni riguardano l’approvazione del bilancio di previsione per l’anno 2010 e per il triennio 2010/2012, non ancora effettuata, anche a seguito dell’osservazioni formulate dal Collegio Sindacale, il quale ha segnalato che la bozza di bilancio 2010, predisposta dall’Ente prevede solo un parziale recupero del disavanzo, rinviando al 2011 il pareggio di bilancio;
CONSIDERATA, altresì, la perdurante conflittualità registrata tra l’Unire e gli ippodromi, che ha impedito all’Ente di chiudere entro tempi ragionevoli le convenzioni con le società di corse e in particolare con gli Ippodromi metropolitani, con gravi ripercussioni sull’intero settore ippico e sulla raccolta delle scommesse, tanto da rendere necessaria la mediazione del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali;
VISTA la lettera in data 24 febbraio 2010, con la quale il dottor Goffredo Sottile ha rassegnato le proprie dimissioni da Presidente dell’Unire:
CONSIDERATO che le disfunzioni e i ritardi sopra indicati, comportando uno stato di oggettiva incertezza nelle scelte finanziarie e nelle relazioni convenzionali con gli organismi di settore, non possono far ritenere coerente l’azione degli organi di amministrazione dell’Unire con gli obbiettivi perseguiti dall’attuale compagine governativa;
CONSIFDERATO, altresì, che le dimissioni rassegnate dal presidente dell’Ente costituiscono ulteriore elemento di squilibrio che incide negativamente sulle potenzialità decisionali dell’Organo di amministrazione;
VISTE le note del 25 febbraio 2010 con le quali il MIPAAF ai sensi dell’articolo 7 e seguenti della legge 7 agosto 1990, numero 241, e successive modificazioni e integrazioni, ha comunicato a ciascuno dei sei Consiglieri dell’Unire l’avvio del procedimento di scioglimento del Consiglio di Amministrazione;
ESAMINATA la documentazione relativa alle predette note del 25 febbraio 2010;
RITENUTO di dover procedere allo scioglimento del Consiglio di Amministrazione dell’Unire e alla nomina, nelle more della ricostituzione degli organi di amministrazione, di un Commissario Straordinario;
VISTO l’articolo 6 comma 5 dello statuto Unire
SU PROPOSTA del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DECRETA
ART 1
Per i motivi indicati in premessa, dalla data del presente decreto il Coniglio di Amministrazione dell’Unire è sciolto ai sensi dell’articolo 6 comma 5 dello statuto.
ART 2
Dalla data di cui all’articolo 1, il dottor Tiziano Baggio è nominato Commissario Straordinario dell’Unire con tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione fino alla ricostituzione degli organi di amministrazione e comunque per un periodo non superiore a dodici mesi.
ART 3
Il dottor Manin Carabba, il dottor Stefano Luciani e il dottor Sandro Viani sono nominati , a titolo gratuito, sub-commissari per il medesimo periodo di cui all’articolo 2, con il compito di coadiuvare il Commissario nella gestione dell’Ente.
ROMA, 13 marzo 2010