Una bella edizione del San Gennaro sui 1800 metri di Agnano
NAPOLI. Il galoppo partenopeo manda in scena domenica la sua giornata top del meeting invernale: in cartellone tre handicap principali, dove si spazia dal chilometro di pista dritta ai 2000 metri e con focus sulla periziata per i tre anni, il selettivo San Gennaro, sui 1800 metri, step decisamente interessante per i puledri che allungano la distanza dopo carriera giovanile fino al miglio.
Apre la scala dei pesi Vendicari, allieva di Sebastiano Guerrieri che si è ben comportata nel Criterium dell'Immacolata. Sessantuno chili in sella, peso non facile per questa Buratino con genealogia più da velocista che da intermediate. Molto attesa è Love Shots, straripante in maiden pisana per il training di Alduino Botti e con la paternità di uno dei sire del momento, Cotai Glory, propostosi con una serie impressionante di vincitori anche in contesti elitari. Si è imposta sulla pista, nella maiden di preparazione, la romana Romagna Mia – plasmata da Di Dio -, finita con belle folate alla distanza sulle ali di una genealogia che ha nei 2400 metri il metraggio ideale. Quel giorno ha corso bene Arsenio, americano allenato da Affè, che su quella linea è della partita con ambizioni. Autre Etape, per Riccardo Cangiano, si è ben espresso sul tracciato con salitina, prima vincendo la maiden poi piazzandosi terzo in condizionata. In handicap potrebbe anche trovare il suo giorno di gloria. Da Bolgheri, il maestro Riccardo Santini sposta un affascinante dormelliano, quel Vecello piuttosto battagliero al Prato degli Escoli, prima nel Goldoni poi in condizionata ben frequentata. Per linea materna dovrebbe guadagnare dall'allungamento della distanza e a 57 chili e mezzo, molto ben collocato nella scala dei pesi, può rivestire il ruolo di cavallo da battere.
Molto complicato è decifrare l'Agnano, 18 partenti per i 4 anni ed oltre, sui 2000 metri. Tuttavia il rapporto forma/chili sembra in favore di due soggetti in particolare: il pisano Puo Succede e l'inviato dalla Capitale Flam. Molto aperto anche il Guido Ruffo della Scaletta, per gli sprinter sul chilometro della pista dritta. Giocoforza difende il titolo e potrebbe aver mirato l'impegno. Segnalazione anche per Puerto Princesa, che ha il miglior numero di steccato ed ha corso da protagonista in estate nel Città di Napoli. Prince Of Braccio non finisce di stupìre, ottimo il suo finale di annata 2021, potrebbe essere pronto a puntino per la volata partenopea.