Trotto. Zacon Giò riparte nel Premio Ponte Vecchio
FIRENZE. L’ippodromo fiorentino del Visarno sarà il campo centrale della domenica ippica in Italia, con la disputa dello storico Gran Premio Ponte Vecchio. Prova di grande tradizione del nostro trotto, il doppio chilometro fondato nel 1947 e che nel suo albo d’oro registra i tripli di campioni assoluti come Birbone e Tornese, il doppio di Crevalcore ed i successi di felici importazioni americane, da Wayne Eden a The Last Hurrah per proseguire con Song And Dance Man. Anni d’oro della nostra ippica e il vecchio ippodromo delle Mulina che registrava il tutto esaurito con una folla appassionata.
Il presente, ancora a porte chiuse purtroppo, registra un campo di 14 partenti nel gruppo 3 di domenica e nobilitato dalla presenza del campione del mondo Zacon Gio. L’allievo di Holger Ehlert in vista della prima stagionale ha lavorato la settimana scorsa sulla pista gigliata coprendo il primo in chilometro in 1.16.5 e il secondo in 1.13, chiudendo in 43 per gli ultimi 600 metri. Se Zacon vincerà convincendo questo Ponte Vecchio staccherà il biglietto per la partecipazione al prossimo Prix de France di metà febbraio, obiettivo dichiarato del suo entourage. A Firenze la griglia di partenza lo vedrà avviarsi dalla seconda fila, con il numero 8, e in schiena alla scattante Alouette, la cinque anni già piazzata classica a tre e quattro anni, rispettivamente con i secondi posti nelle Oaks e nel Gran Premio Nello Bellei.
Accetta l’ingaggio fiorentino anche Vesna, numero 4 dello schieramento e nella passata annata seconda nel Riccardo Grassi al Savio. Dalla Campania la trasferta del cinque anni Antony Leone, numero all’esterno della prima fila, il 7, per il laureato del Regione Campania 2020. Nella prima linea di schieramento anche la new entry a questi livelli Aria dei Venti, una Ready Cash dalla forma scintillante. In seconda fila all’esterno di Zacon partiranno Zefiro Gual, secondo del Città di Treviso nella scorsa stagione, e Vento Spritz, recente secondo del Gran Premio della Vittoria.
Ultimi numeri dello schieramento per Atik Dl, novità assoluta nei gran premi, un soggetto poco esposto, con solo 13 corse all’attivo a cinque anni e un ruolino di tre vittorie e 10 piazzamenti, quindi Ula Risaia Trgf, che sulla pista è piazzata del Duomo 2019, poi, a chiudere il ventaglio, Zef, titolare del successo nell’Ettore e Mario Barbetta, e lo svedese Stepping Spaceboy, che si era fatto vedere nella batteria del Palio dei Comuni con un posto d’onore (p.a.)