Trotto. Due italiani nell'International a New York
NEW YORK. Sabato sera allo Yonkers Raceway di New York va in scena l'International Trot, mondiale del trotto che spesso ci ha visti protagonisti: il faro del successo di Delfo nel 1977 ma anche i secondi posti di Crevalcore e Steno negli anni Sessanta e ancora un podio centrato da Dosson nel 1974, terzo posto nell'anno di Delmonica Hanover. Sabato l'allevamento indigeno ben rappresentato in questa prestigiosa vetrina internazionale da Oasis Bi e Twister Bi, due soggetti in azione sulle piste svedesi.
Il primo già due volte protagonista nell'International con il quarto nell'edizione 2015 e il secondo lo scorso anno. Twister Bi viene da una bella stagione al Nord Europa ben calibrata dal suo trainer Jerry Riordan. Gli analisti americani lo rispettano molto tanto da attribuirgli alla quota di 4 contro uno il ruolo di alternativa principale al favorito, quel
Resolve - quotato a 3 contro 1 - che difende il titolo anche se le ultime performance lo dicono distante dal rendimento dell' annata 2016. Dieci i partenti sul doppio chilometro e se la pista confermerà un bellissimo lavoro svolto sul tracciato da Twister Bi, nella notte italiana potrebbe arrivare da New York la notizia di un tricolore che sale sui pennoni dello Yonkers. Quarant'anni dopo l'impresa di Delfo sarebbe l'ora di trionfare ancora in questo mondiale del trotto, una volta ufficiale, oggi soltanto nella mania di grandezza degli organizzatori americani.