Trotto. Di Nardo non si ferma e vince anche il Campionato Guidatori
MONTEGIORGIO. E' davvero l'anno di Antonio Di Nardo, dieci gran premi in stagione, tra i quali il recente GP Città di Montecatini di gruppo 1 con Orsia, e come cornice di lusso i tornei internazionali che in estate si svolgono negli ippodromi, in settimana il Superfrustino a Cesena e a distanza di cinque giorni anche il Campionato Italiano Guidatori, edizione numero 35 nella fantastica atmosfera del San Paolo di Montegiorgio.
Cinque le corse della serata che assegna il titolo, con l'ultima, il Basilio Mattii a punteggio maggiorato, praticamente decisiva e dove ogni driver segnala per tempo un cavallo di chance con la quale ha feeling. Romeo Gallucci, Michela Racca, Federico Esposito e Davide Di Stefano vincono le manche che fanno da aperitivo all'ultima volata 'griffata' per il livello tecnico alto dei cavalli. Ed è proprio il talento rosa made in Piemonte che guida la classifica prima del Mattii. Michela con un primo e secondo posto è in vetta e sogna di cucirsi sulla sua bella casacca rosa il tricolore. Ma la sorte è beffarda perchè nell'atto conclusivo il sogno sfuma già dietro le ali dell'autostart, con Ricardo Zamora già galoppante. Perde un oceano di metri, l'amazzone torinese, rimette il suo cavallo ma è praticamente fuori corsa, un settimo posto che non serve a niente. Nell'ultima mano ha invece una buona carta da giocare Antonio Di Nardo, Ribot Ek è un cavallo da gran premio vero.
“Tony Young”,al mezzo giro conclusivo , dalla terza pariglia proietta Ribot Ek in avanti sul battistrada Pacific Model, approfittando anche del calo repentino di Louvre, e in retta d'arrivo proseguiva indisturbato. Con i 13 punti che spettavano al vincitore del GP, Di Nardo chiude a quota 22 e conquista lo scudetto: l'ultimo driver a realizzare la prestigiosa e difficile accoppiata Superfrustino-CIGT era stato Roberto Vecchione nel 2008. Il podio tricolore era completato da Giampaolo Minnucci (18) e Santino Mollo (16,5).
GP Basilio Mattii gruppo 3, 45.100 euro, m. 1600): 1. Ribot Ek (A. Di Nardo) 12.3, 2. Italiano (GP Minnucci) 12.7, 3. Ranymede Fas (S.Mollo) 12.7, 4. Olimpia Pan 12.8, 5. Pacific Model 12.8, 6. Per Te Bar 13.1, 7. Ricardo Zamora 14.5, 8. Louvre 14.6, 9. Disco A.E. 15.3, Rocco Grif rp. Tot. 1,86 1,24 2,25 3,02 (9,91) Trio 98,57.