Piazza di Siena - Senatori benealtristi
“L’entusiasmo, uno, se non ce l'ha, mica se lo può dare” avrebbe detto don Abbondio (ma lui si riferiva al coraggio) alla fine della conferenza stampa degli azzurri oggi a Piazza di Siena, con la squadra per la Coppa delle Nazioni in prima fila.
Al di là di Antonio Garofalo (“la presenza di mio fratello mi dà una marcia in più”) - l’unica eccitata di essere in squadra è apparsa la poliziotta Francesca Ciriesi. Probabilmente perchè - esclusa l’anno scorso - questa volta si augura di saltare finalmente in Coppa.
I “senatori” Bucci (primo nel 2017) e Gaudiano (vincitore nel 2018) hanno messo chiaramente le mani avanti: Piazza di Siena è un appuntamento di grande richiamo per noi e il pubblico, ma solo una manifestazione di apertura nel panorama internazionale e in questa lunga stagione gli appuntamenti importanti saranno ben altri.
Quali lo ha spiegato il presidente della Federazione Italiana Sport Equestri (FISE) Marco Di Paola: l'Italia del salto ostacoli punta ai Campionati Europei di Milano (San Siro 29 agosto/3 settembre) in cui sono a disposizione tre qualifiche olimpiche per Parigi 2024, con l’ultima apparizione azzurra che risale a un ventennio fa, Atene 2004.
L’Italia ha vinto la Coppa delle Nazioni a Piazza di Siena Coppa delle Nazioni 29 volte - nel 2017 e 2018 gli ultimi successi - ma terminando nelle retrovie le edizioni 2021 (decima) e 2022 (nona). Quest’anno il quintetto (dal quale Porro estrarrà domani i 4 binomi da mandare in campo venerdì) è composto dai fratelli Giampiero (in sella a Max Van Lentz Schrans) e Antonio Maria Garofalo (Conquestador), Piergiorgio Bucci (Cochello), Francesca Ciriesi (Cape Coral), Emanuele Gaudiano (Chalou o Crack Balou).