Palermo, strepitoso successo per le "Stelle di Natale" 2022
Una giornata davvero speciale quella vissuta sabato 17 dicembre all'ippodromo La Favorita di Palermo, con grande partecipazione di pubblico -appassionati, famiglie e bambini- complici anche il bel sole, una comunicazione efficace e di spessore e una promozione straordinaria che ha coinvolto, per una volta, i media locali e nazionali grazie a un programma ricco di appeal anche -e forse soprattutto- per il mondo esterno.
I cavalli al centro, con le gare di trotto e non solo, i pony per i bambini, l'animazione dell'equipe del Mago Max, il Parco giochi, le carrozze, i bersaglieri, lo stand dell'Associazione Spia, la musica, il cabaret e l'intrattenimento di Ivan Fiore oltre naturalmente, a 8 magnifiche sfide in pista, all'insegna di sport, passione, spettacolo, divertimento e solidarietà.
Ad aprire il convegno le Stelle di Natale con le 12 partecipanti, come sempre senza frusta e con il cuore, che hanno devoluto iscrizioni e donazioni proprio alla Spia, onlus che cura e sostiene i bambini oncologici e le loro famiglie.
La gara in pista seguita ed applauditissima, è stata dominata da Billionair Sferr, guidato da Angelo "Quarnetino" Crisafulli, proveniente dall'Isola di Vulcano mentre il secondo posto è andato al romano Stefano "Taxi" Marsili e la terza piazza all'Onorevole Cesare "Broni nel Cuore" Ercole, primo tra gli "inviati" lombardi.
Un plauso anche a partner -a cominciare dal Comune di Palermo e dal Masaf- e sponsor, con menzione speciale per il Gruppo Caronte Tourist, Ivan Grasso con la propria azienda di ottica, il Car Wash di Paolo Vassallo e la CGM Elettromeccanica che non si sono limitati a finanziare e sostenere l'iniziativa ma hanno preso attivamente parte all'organizzazione degli eventi e alla buona riuscita della kermesse.
Il Gran Premio Mediterraneo è stato vinto da Doge As con Luongo alle redini lunghe, il Memorial Biagio Lo Verde proprio dal figlio del grande driver, Gaspare mentre nelle finali del Campionato Italiano Gentlemen ed Amazzoni, alla fine l'ha spuntata -di misura ma con grande merito- il marchigiano Mirko Marini.
Una manifestazione riuscitissima e che una volta di più ha dimostrato che prima di tutto, per cercare nuovi "clienti" (appassionati, proprietari, media, sponsor, operatori, pubblico ed indotto) serve parlare un linguaggio diverso da quello autoreferenziale dell'ippica e che i cavalli sono autentica arma di seduzione di massa. Bene, in questo senso, l'invito del segretario del Siag Roberto Faticoni che ha sottolineato come negli ippodromi, quanto meno ove possibile, vadano ospitati i cavalli stanziali, per far vivere gli impianti tutti i giorni e rendere possibili anche iniziative con le scuole e con le famiglie, con le realtà del territorio anche per la formazione, il sociale e il turismo.
Un esempio da seguire, con iniziative come questa, da ripetere e non solo a Natale e non solo a Palermo; un investimento sul futuro, di idee e progetti, perché, come recita il motto delle Stelle, "darsi all'ippica può far bene"...