Ostacoli. Nick Henderson ritrova il sorriso
Dopo la grande tristezza e l’enorme preoccupazione per la debacle di Sprinter Sacre, ottenuta nelle Desert Orchid di venerdì pomeriggio a Kempton Park, Nicky Henderson ha ritrovato il sorriso centrando due corse di gruppo uno a distanza di un’ora. A Leopardstown il tre volte champion trainer inglese, è riuscito nell’impresa di vincere le prestigiose Lexus Chase grazie a Bob’s Worth, l’ultimo vincitore della Cheltenham Gold Cup, che grazie ad una perfomance straordinaria, condita dall’ennesima impeccabile gestione dell’ineccepibile Barry Geragthy, ha cancellato la deludente ricomparsa acquisita nelle Betfair Chase di Haydock Park lo scorso mese.
Decisamente cresciuto di condizione, agevolato dal fondo in rassodamento, il figlio di Bob Back ha sfoderato una prestazione molto coraggiosa, mostrando ancora una volta di possedere un cuore immenso, che di fatto gli ha permesso di regolare First Lieutenant e Rubi Ball. Dopo aver seguito le mosse dei due avversari, divenuti i principali antagonisti dopo la resa di Unioniste a metà della piegata, Barry Geragthy ha dovuto lavorare alacremente in sella all’allievo di Nicky Henderson, per rimanere incollato alle targhe dei due leader. Dopo il salto dell’ultima fence, l’otto anni ha snocciolato un parziale devastante con il quale ha incartato i due avversari finiti poi nell’ordine.
A Newbury, Henderson ha vinto le Galore Challow Novices Hurdle grazie a Captain Cutter, portacolori del magnate irlandese John McManus, che pilotato come da far suo dal puntuale Tony McCoy, ha staccato nel tratto finale precedendo un ottimo Timesremembered e il deludente Oscar Rock (2/1). Per il figlio di Westerner si tratta della prima affermazione in una corsa di gruppo, dopo due vittorie consecutive fra i novizi.
Tornando a Leopardstown, le Christmas Hurdle hanno avuto in Zaidapour il favorito della gara dopo il ritiro dell’atteso Solwhit. Ruby Walsh si è presentato nella scia di Rule Of The World prima dell’ultimo ostacolo, temporeggiando a lungo prima di completare il sorpasso sul rivale a 200 metri dal traguardo. Nella giornata da segnalare il gran triplo siglato dallo stesso jockey irlandese, che è valso il tris anche per il champion trainer Willie Mullins, che dopo un avvio di Festival molto deludente, ha infilato ben quattro successi consecutivi in due giorni.
A Chepstow si disputavano le Future Champions Finale Juvenile Hurdle di gruppo uno riservate ai tre anni, gara vinta da Le Rocher e Richard Johnson per Nick Williams, avanti all’atteso Kentucky Hyden dopo un bellissimo dibattito finale. I bincoli di Mountmouthshire erano però concentrati sul tradizionale Coral Welsh Grand National, Handicap Chase di terzo grado sulla distanza dei 5800 metri, che hanno vissuto sul finale bellissimo a tre cavalli. La vittoria è andata con pieno merito a Mountainus (20/1) training di Richard Lee, per un’altra bellissima interpretazione di Paul Moloney, che dopo aver seguito le mosse dei primi per almeno tre quarti di gara in una buonissima posizione di copertura, ha scavato le vie più brevi imponendo il semaforo rosso ad un coraggioso Hawkes Point e Tidal Bay, avanzato dalla seconda linea con il piglio del vincitore. (m. calch.)