Ostacoli ad Aintree. Il giorno di Boston Bob
LIVERPOOL. Entusiasmante vigilia del National che ha registrato il ritorno al successo di Boston Bob, il chaser irlandese appartenente alla famiglia Wylie, fantastico protagonista di un’edizione appassionante delle Melling Chase. Il saltatore erede da Bob Back si è reso protagonista di un finale molto consistente, battendo gli spazi interni ed allungando sicuro nel furlong finale, nonostante un piccolo brivido alla conclusiva. Hanno dovuto arrendersi dopo acerrimo dibattitto l’ottimo Rolling Aces e Ballynagour, presentatosi con il piglio del vincitore sugli ultimi due ostacoli.
Merito per la vittoria spetta senza dubbio al suo interprete Paul Townend, terza vittoria in cinque gare in sella al nove anni, e ovviamente al champion trainer irlandese Willie Mullins, bravissimo nel settare in nipote di Le Bavard negli ultimi rodaggi di Cheltenham, dopo una doppia brutta caduta nella scorsa stagione.
Mattatore di giornata senza alcun dubbio Nicky Henderson, il trainer di Upper Lambourn protagonista in ben tre delle sei gare di gruppo in programma questo pomeriggio, fra le quali il successo di Beat That nelle Sefton Novices Hurdle, triplo anche per il suo jockey Barry Geragthy.
Nella giornata dei calibri pesanti, interpretazione ad hoc per Anthony Peter McCoy in sella al plurivincitore Holywell, allievo di Jonjo O’Neill, vittorioso in super style delle attese MIldmay, quindi l’affermazione del cresciutissimo Josses Hill in apertura di programma nelle Top Novices Hurdle, il cui proprietario ha sborsato ben 100.000 euro per acquistarlo dopo l’esordio dello scorso anno in una bumper di Punchestown, vinta dall’imbattuto Faughenn, il vincitore delle Neptune di Cheltenham, a dimostrazione dell’occhio clinico del quale è in possesso il suo allenatore Nicky Henderson. (m.cal.)






















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