Merano. Piccola impresa di Banjo's Voice
Merano ha riaperto il libro delle emozioni, le sue corse dei cavalli, saltando nel verde, davvero straordinario lo scenario di questo ippodromo meraviglioso. La copertina della domenica è per la piccola impresa di un sauro coraggioso, Banjo’s Voice vestito dell’elegante blu e beige di Lydia Olisova. Con in sella un perfetto Alessio Pollioni, nella prova per i 4 anni sulle siepi, Banjo’s Voice ha inscenato una corsa in avanti, 3000 metri in testa.
Per gran parte del percorso lo ha seguito uno dei cavalli in giubba rosso stellata, il paraocchiato Jackson. La corsa è entrata nel vivo sul rettilineo opposto quando Jan Kratochvil ha chiamato Starman ad aumentare le frazioni. Dopo la siepe di fine rettilineo, i due si sono proiettati sulla curva finale affiancati ed in aperta lotta.
La siepi conclusiva, davanti alle tribune, avrebbe deciso il vincitore. Banjo’s Voice l’ha affrontata in lieve vantaggio, ma la sagoma di Starman si profilava ancora al suo esterno. Il tratto piano era il tappeto verde sul quale i due antagonisti si affrontavano. In tribuna molti scommettevano sulla rimonta di Starman che veniva con altro passo. Il cavallo di Vana ormai era alla sella di quel coraggioso cavallino che dalla partenza aveva indicato ai compagni la strada. Nulla nelle corse è scontato, non aveva fatto i conti con il cuore grande di questo Banjo’s Voice che, finalmente, sul prato di Maia ha trovato il suo giorno di gloria.
Già, perché, dalla siepi conclusiva a quell’ultimo furlong in piano che porta ‘a casa’, il sauro dl Lydia Olisova ribatteva colpo su colpo all’offensiva del siepista di casa Vana. E sul traguardo il suo fantino, Alessio Pollioni, poteva esultare, una lunghezza tonda di vantaggio per questo coraggioso e generoso sorprendente Banjo’s Voice, che ha respinto fin sul palo un valoroso Starman. A distacco, Jackson era chiaro terzo nei confronti del polacco Tahir. Il Tatti Jacopo era una corsa per cavalli di livello medio-basso ma ha raccontato una storia bellissima. A volte vai all’ippodromo e se ti lasci sorprendere scopri meraviglie.Merano e le sue corse in ostacoli (p.a.)